Una giornata di confronto e riflessione per disegnare il futuro del quantum in Italia

ROMA\ aise\ - Avviare la definizione di una visione condivisa e coerente sul futuro delle tecnologie quantistiche in Italia, rafforzare ulteriormente le sinergie tra le istituzioni competenti, integrando le migliori competenze scientifiche e industriali ed identificare gli elementi necessari per la costruzione di un ecosistema quantistico competitivo e capace di generare valore e sicurezza per il Paese, tenuto conto dell'importanza di dare piena attuazione alla Strategia Italiana per le tecnologie quantistiche. Con questi obiettivi si terranno mercoledì prossimo, 17 dicembre, a Roma gli Stati Generali delle Tecnologie Quantistiche organizzati dal Dipartimento per la Transizione digitale della Presidenza del Consiglio, in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Difesa, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ed il National Quantum Science and Technology Institute.
I lavori – che inizieranno alle 14.00 presso le Corsie Sistine, Borgo Santo Spirito 1 - saranno trasmessi anche in diretta streaming tramite i profili social e il portale web del Ministero dell’Università e della Ricerca (www.mur.gov.it).
La giornata si aprirà con gli interventi istituzionali della Presidenza del Consiglio e dei Ministeri coinvolti nelle politiche di innovazione, ricerca, industria, energia, sicurezza e difesa, che offriranno una visione d'insieme del quadro politico-strategico del coordinamento interministeriale.
A seguire, una lecture scientifica, affidata al professore Rosario Fazio, offrirà una visione ampia e autorevole sull'evoluzione delle scienze quantistiche e sul loro impatto nella nuova rivoluzione tecnologica europea.
Il programma proseguirà con quattro sessioni tematiche che affronteranno, da prospettive complementari, i principali punti di forza delle tecnologie quantistiche.
La prima sessione delineerà il quadro d'insieme delle reti di ricerca, dei programmi internazionali e delle dinamiche di crescita dell'ecosistema.
La seconda, moderata dal Ministero dell'Università e della ricerca, sarà dedicata a fare il punto su infrastrutture di ricerca, comunicazione quantistica, metrologia, computazione e sviluppo del software quantistico, con un focus su internazionalizzazione e trasferimento tecnologico.
La terza, moderata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale, affronta il ruolo delle infrastrutture digitali, dell'interoperabilità e delle architetture tecnologiche nella creazione delle condizioni necessarie per l'adozione futura delle tecnologie quantistiche nei servizi dello Stato e nei sistemi critici del Paese.
La quarta sessione, moderata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sarà dedicata alle applicazioni industriali e agli investimenti, analizzando il quadro delle politiche di sostegno alle imprese, le progettualità emergenti e il contributo dei cluster nazionali alla crescita del settore.
La tavola rotonda conclusiva riunirà rappresentanti di istituzioni chiave come MAECI, ACN, Difesa, CDP e Anitec-Assinform, insieme a esponenti del mondo della ricerca, industriale e dell'innovazione, per un confronto sulle opportunità di internazionalizzazione, le esperienze maturate nei programmi accelerazione, i casi d'uso industriali e duali più significativi e le strategie di investimento legate venture capital nel settore quantistico.
La chiusura dei lavori sarà dedicata alla sintesi degli elementi emersi durante la giornata e alle prospettive di sviluppo futuro delle tecnologie quantistiche. (aise)