Women in Selfie: Donne for Peace presenta il libro sull'esperienza teatrale di 12 rifugiate ucraine

ROMA\ aise\ - Sarà presentato il prossimo 20 febbraio, a Roma, presso lo Spazio Esperienza Europa - David Sassoli (Piazza Venezia 6) tra le ore 18.00 e le ore 20.00, il libro "Women in Selfie" (Edizioni All Around 2024) a firma del regista, artista e scrittore Vittorio Pavoncello. Un libro che racconta del primo laboratorio teatrale composto da giovani rifugiate ucraine in Italia.
L’evento, è realizzato dall’Associazione Donne for Peace in collaborazione con la Rappresentanza in Italia del Parlamento Europeo, patrocinato dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e dalla Città Metropolitana di Roma Capitale.
Il libro è un racconto del racconto, quello del percorso positivo condotto in ambito del Progetto “Upe4Inclusion” realizzato da Donne for Peace in collaborazione con Anas Lazio e Solco SRL.
Dodici donne ucraine guidate nel laboratorio teatrale da Pavoncello e coordinate da Svitlana Pakalyuk hanno affrontato il dramma aperto della guerra che si sono lasciate alle spalle. Anzhelika Azaieva, Olena Beksultanova, Boiko Svitlana, Kriuchkova Olena, Kurovska Olena, Iryna Lupan, Nadia Melnik, Petrovets Anastasia, Shapovalova Iryna, Sviatiuk Halyna, Vecherya Olga e Yuliia Nosyk hanno trovato nel teatro e nel linguaggio universale dell’arte un approdo di comunicazione ed espressione che ha permesso loro di sfidare la paura, di accettare e valorizzare la nuova vita in Italia in un’ottica di ricostruzione. Dal superamento delle iniziali difficoltà linguistiche e culturali, all’utilizzo delle tecnologie alle quali quest’opera si ispira come interconnessione tra passato, presente e futuro, alla volontà - sopra tutto e tutti - di sopravvivere e vivere: di questo e molto altro racconta il libro.
Le pagine sono arricchite dalle fotografie del laboratorio e dalla prima assoluta dello spettacolo teatrale di “Women in Selfie”, già portato in scena sul Palco del Teatro di Villa Torlonia di Roma, a Giugno 2023.
In questo cammino umano ancora prima che artistico e formativo, non è mancato l’utilizzo della poesia. Il testo include la poesia “Madre Terra” dell’autrice Elena Rossi già vincitrice del Premio Capitolino D’Oro alla poesia 2023. Con la regia di Pavoncello, le ragazze hanno prestato volti e voci ai versi, dove la poesia ha amplificato un appello corale alla pace e all’umanità.
"Sentire, vedere, parlare con il cuore - ha commentato Volha Marozava, Presidente di Donne for Peace -. Questo abbiamo imparato tutti noi attraverso un empatico percorso di teatro per inclusione, teatro di gesti, teatro di emozioni, teatro di speranza e di consapevolezza. Questa esperienza non porta solo un valore artistico ma un valore psicologico umanitario su larga scala, vedremo il suo effetto nell’evoluzione della compagnia teatrale che si è creata, e che sta dando grandi speranze".
"Dal teatro di guerra russo-ucraino noi abbiamo preferito dare voce alle conseguenze della guerra con i mezzi del teatro, e con la voce delle donne", ha detto in conclusione l'autore Pavoncello. (aise)