“Non c’è rosa senza spine”: la prima mostra personale di Leonardo Bassan a Singapore

SINGAPORE\ aise\ - “Ain't no roses without thorns”, ovvero “Non c’è rosa senza spine”: è questo il titolo della prima mostra personale di Leonardo Bassan a Singapore. Inaugurata il 10 aprile negli spazi della Loy Gallery in Tudor Court, l’esposizione sarà aperta al pubblico sino alla fine di maggio.
Posta sotto il patronato dell’Ambasciata d’Italia, la mostra dell’artista italiano, ma di base a Parigi, esplora dualità, tensione e percezione, creando un ponte tra la pittura classica europea ed energia grezza dell'arte figurativa contemporanea. Le composizioni stratificate di Bassan riflettono il concetto di Carl Jung di integrare luce e ombra nella psiche, così come i principi taoisti che vedono la dualità come una forza che unisce. Attraverso immagini frammentate, figure velate e motivi ricorrenti, la mostra esplora l'interazione tra bellezza e dolore, visibilità e oscurità.
L'esplorazione del paradosso di Bassan risuona con l'equilibrio unico di Singapore tra modernità e tradizione, controllo e spontaneità. “Non c'è rosa senza spine” è una meditazione sulla resilienza, la bellezza e le forze invisibili che oggi plasmano il nostro mondo.
Nato nel 1989 a Marostica, in provincia di Vicenza, Giovanni Leonardo Bassan si laurea in design industriale al Politecnico di Milano e attualmente vive e lavora a Parigi, in Francia, dove la sua prima mentore, Michèle Lamy, gli ha fornito il primo spazio studio.
Viaggiatore del mondo, partecipa a molti progetti internazionali e di volontariato. Artista multidisciplinare, le sue opere sono state esposta a livello internazionale, in mostre collettive e personali. (aise)