“Buone nuove: women changing architecture”: la mostra del MAXXI a Sarajevo

SARAJEVO\ aise\ - Valorizzare il contributo delle donne italiane nell’architettura contemporanea: questo è l’obiettivo della mostra ”Buone nuove: women changing architecture”, un’iniziativa concepita dal MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) di Roma, in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI).
Dopo le tappe di Stoccolma e Doha, la mostra arriverà ora a Sarajevo, dove sarà inaugurata il prossimo 14 settembre presso il Museo di Storia nel quadro dell’evento della vigilia della rassegna “Giornate di Architettura 2023” – festival biennale di architettura della capitale bosniaco-erzegovese.
L’evento si avvale del patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Sarajevo e la sua inaugurazione avverrà alla presenza dell’ambasciatore Marco Di Ruzza, nonché di Pippo Ciorra, curatore della mostra da parte del MAXXI.
A Sarajevo, peraltro, la mostra si arricchirà di quattro profili biografici di architette bosniaco-erzegovesi (Greta Ferušic, Ognjenka Finci, Vedina Babahmetovix e Sanja Galic Grozdanic) con installazioni appositamente aggiunte dal comitato organizzatore delle “Giornate dell’Architettura”. La rassegna rimarrà aperta al pubblico sino al 29 settembre prossimo. (aise)