10 anni di #ioleggoperché

MILANO\ aise\ - Sono state aperte biblioteche in scuole dove non c'erano, donati i libri che alunne e alunni volevano leggere, sono entrati in classe nuovi autori ed edizioni aggiornate dei classici. È il bilancio dei primi dieci anni di #ioleggoperché, l'iniziativa sociale ideata e realizzata dall'Associazione Italiana Editori (AIE) per la costruzione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche, che torna dal 7 al 16 novembre 2025 per festeggiare il decennale di un'avventura che ha cambiato volto alle scuole italiane nel nome del piacere della lettura. Un giorno in più rispetto alle precedenti edizioni per donare uno o più libri alle scuole e fare festa con alunne e alunni, docenti, famiglie, librai e con tutti coloro che prendono parte a #ioleggoperché.
Un'iniziativa unica in Italia, e in Europa, che in dieci anni ha consentito di donare più di 3,7 milioni di nuovi volumi alle scuole, da nord a sud del Paese.
Era il 2015 quando da un'intuizione di AIE iniziò tutto: restituire alle ragazze e ai ragazzi il piacere della lettura per immaginare un futuro diverso. Una prima edizione che coinvolse 2.408 scuole, cresciuta di anno in anno fino a toccare le 28.285 del 2024. Un effetto domino che prosegue arricchendosi di sempre più persone pronte a rispondere all'appello di #ioleggoperché.
Per celebrare il decennale, l’edizione 2025 si aprirà con una grande festa di avvio delle donazioni, per dire grazie ai tanti che hanno reso possibile tutto questo e per coinvolgere sempre più persone nel rendere le biblioteche scolastiche ancora più ricche di storie, libri, illustrazioni, autori. Verso il decennale e oltre.
A raccontare questo viaggio sarà anche un documentario inedito che raccoglie voci, immagini e testimonianze delle scuole che hanno preso parte al progetto. Un racconto corale che restituirà l’impatto sociale reale di un’iniziativa che, anno dopo anno, ha creato infrastrutture della lettura stabili all'interno delle scuole, grazie all’impegno congiunto di cittadini, comunità educative, istituzioni, editori e librai.
L’iniziativa è sostenuta ancora una volta dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), l’Associazione Librai Italiani (ALI), il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL) e con il supporto di Fondazione Cariplo e Pirelli. Con il sostegno di tutte le tv (Rai, Mediaset, La7, Sky), da Corriere della Sera, la Repubblica e Gruppo Mondadori.
“In questi dieci anni con #ioleggoperché abbiamo portato il piacere della lettura in oltre 28.000 scuole, coinvolgendo più di 4 milioni di bambine, bambini, ragazze e ragazzi, e donato oltre 3,7 milioni di libri che hanno arricchito le biblioteche scolastiche”, si rallegra il presidente di AIE, Innocenzo Cipolletta. “Un incredibile risultato conseguito grazie al sostegno di istituzioni, scuole, librerie, media ma soprattutto dei tanti che ci hanno supportati, hanno creduto nel nostro sogno acquistando un libro o più per donarlo alle scuole. Non solo genitori, nonni, e familiari ma tanti cittadini con la voglia di costruire un futuro diverso per le nuove generazioni a partire dalla lettura, di accendere desideri. Ci auguriamo siano sempre di più le persone che seguiranno la nostra proposta riconoscendone il valore sociale. Quest’anno festeggeremo in modo speciale, con una grande festa e un documentario che racconterà con immagini e voci il percorso che abbiamo fatto e quello che ci aspetta”.
I festeggiamenti prenderanno il via già il 18 giugno quando le scuole, dall'infanzia alla secondaria di secondo grado e 350 nidi selezionati, insieme alle librerie potranno iscriversi su www.ioleggoperche.it. Con un dato che parla chiaro: oltre l’87% delle scuole ha aderito a più edizioni. Da settembre toccherà poi alle librerie stringere il consueto gemellaggio con le scuole del proprio territorio, così da scegliere insieme i titoli che tutti potranno acquistare per arricchire dal 7 al 16 novembre una delle biblioteche scolastiche coinvolte. Ai libri donati dai partecipanti si aggiungeranno come ogni anno i 100.000 libri donati dagli editori, suddivisi tra le scuole partecipanti e che ne faranno richiesta.
“Fare festa con i libri equivale a dare occasioni di conoscenza, speranza e partecipazione”, ha sottolineato il ministro della Cultura Alessandro Giuli. “Farlo con #ioleggoperché quest’anno va esattamente in questa direzione, accorciando la distanza tra centro e periferia, conferendo capa-cità di lettura a tutti, anche chi è più svantaggiato. È una festa, questa di #ioleggoperché, per tutti, che sosteniamo e promuoviamo con slancio e grande attenzione”.
“Il libro porta alla riflessione e invita a un pensare profondo, stimola la fantasia e la sensibilità, il confronto tra idee. Il libro è un viaggio straordinario nella bellezza, nella poesia, in vicende storiche ed umane anche molto distanti da noi. Ecco perché, oggi”, ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “nella scuola che vogliamo, i libri sono insostituibili e, come Ministero dell’istruzione e del Merito, sosteniamo con forza iniziative quali #IoLeggoPerché che mettono al centro il potenziamento delle biblioteche e promuovono la lettura per tutti”.
Grazie alla stretta collaborazione con Fondazione Cariplo, torna inoltre per il quarto anno #ioleggoperchéLAB-NIDI, l’iniziativa ideata per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni). Anche quest'anno saranno 350 i nidi invitati a partecipare, sempre selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola (ambito di lavoro di Fondazione Cariplo). I nidi parteciperanno alla campagna di donazioni nazionale e riceveranno da AIE e Fondazione Cariplo una nuova dotazione di dieci titoli, uguali per tutti, individuati da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini – da utilizzare per sviluppare progetti di lettura con i più piccoli. (aise)