“Chitarre del Mediterraneo”: a Roma un viaggio musicale attraverso Spagna e Italia

ROMA\ aise\ - “Chitarre del Mediterraneo. Un viaggio musicale attraverso Spagna e Italia” è il ciclo di quattro concerti di chitarra classica che si terrà a Roma per iniziativa dell'Instituto Cervantes e in collaborazione con l'Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC).
La rassegna, a cura di Pablo Sáinz-Villegas, tra i musicisti spagnoli maggiormente riconosciuti a livello internazionale, celebrerà la ricca storia e cultura di Spagna e Italia attraverso alcuni dei brani più virtuosistici e belli del repertorio chitarristico.
I celebri chitarristi italiani Andrea Roberto e Carlotta Dalia, insieme al rinomato chitarrista spagnolo Pablo Sáinz-Villegas e a Gianmarco Ciampa, brillante chitarrista italiano, invitano a intraprendere un affascinante percorso musicale che condivide una storia intrecciata. Nella cornice della Sapienza Università di Roma sabato, 12 aprile, alle ore 17.30, si esibirà Pablo Sáinz-Villegas presso l’Aula Magna, mentre venerdì 9 maggio alle ore 20.30 sarà la volta di Carlotta Dalia nel Nuovo Teatro Ateneo e sempre qui mercoledì 14 maggio alle ore 20.30 suonerà Andrea Roberto; sabato 24 maggio alle ore 17.30 Gian Marco Ciampa chiuderà la rassegna in Aula Magna.
Come sottolinea Pablo Sáinz-Villegas “in questo coinvolgente viaggio musicale, compositori spagnoli come Joaquín Rodrigo, Manuel de Falla, Isaac Albéniz, Francisco Tárrega e Fernando Sor si intrecciano con i loro contemporanei italiani, come Domenico Scarlatti, Mauro Giuliani, Mario Castelnuovo-Tedesco e Carlo Domeniconi. Insieme, rendono omaggio a due identità musicali che condividono lo stesso battito del Mediterraneo. La chitarra classica non è solo uno strumento; è un simbolo che rappresenta la vasta produzione musicale di questi due paesi nel corso dei secoli. Attraverso le sue melodie, si esprime l’essenza di due popoli che hanno condiviso tradizioni, influenze e una profonda connessione culturale. Oggi più che mai, viene celebrata questa eredità comune attraverso l’arte e la musica”.
Si comincia dunque sabato, 12 aprile, con Pablo Sáinz-Villegas, acclamato dalla stampa internazionale come il successore di Andrés Segovia e “l’ambasciatore globale della chitarra spagnola” dalla rivista Billboard. È stato il primo chitarrista solista a esibirsi alla Carnegie Hall di New York da quando lo fece il maestro Andrés Segovia e il primo chitarrista a suonare il Concerto di Capodanno con i Berliner Philharmoniker sotto la direzione di Kirill Petrenko. Dal suo debutto con la New York Philharmonic sotto la direzione di Rafael Frühbeck de Burgos all’Avery Fisher Hall del Lincoln Center, si è esibito in più di 40 paesi e con orchestre come la Chicago Symphony Orchestra, la Zurich Tonhalle Orchestra, la Münchner Philharmoniker e l’Orchestra Nazionale di Spagna; in teatri come la Tchaikovsky Concert Hall di Mosca, il Musikverein di Vienna, il Centro Nazionale delle Arti di Pechino, la Suntory Hall di Tokyo e il Teatro Colón di Buenos Aires, tra gli altri. Tra i suoi traguardi figurano il Concerto dei Premi Principessa delle Asturie e la sua partecipazione al Gala del Metropolitan Opera al Palazzo di Versailles.
Il 9 maggio sarà la volta di Carlotta Dalia, che dal suo primo concerto da solista all’età di dodici anni ha vinto oltre quaranta concorsi nazionali e internazionali, tra cui i primi premi a Uppsala, Hong Kong, Miami e Madrid, oltre che al Concorso Internazionale Niccolò Paganini di Parma. Oggi è ospite regolare sui palcoscenici di tutto il mondo: le sue tournée l’hanno portata in diversi paesi, tra cui Spagna, Germania, Austria, Svezia, Russia, Giappone, Paesi Bassi, o Cina. Carlotta Dalia ha iniziato a suonare la chitarra all’età di otto anni e si è diplomata con lode nel 2017 presso la rinomata Accademia Chigiana di Siena, dove ha studiato con Oscar Ghiglia. Ha completato gli studi post laurea come allieva di Laura Young al Mozarteum di Salisburgo nel 2022 ed è un’artista D’Addario dal 2016. È sostenuta da Classically Connected, Inc. (ex Si-Yo Music Foundation) di New York e dalla Fondazione Adopt a Musician di Lugano – quest’ultima le ha anche gentilmente prestato la chitarra Hermann Hauser I del 1939, costruita per Andrès Segovia. Carlotta Dalia suona anche la chitarra Matthias Dammann 2023.
Andrea Roberto sarà il protagonista del concerto del 14 maggio. Nato a Foggia il 26 ottobre 1995, inizia lo studio della chitarra all’età di 4 anni con il padre. Nel 2004 viene ammesso al conservatorio “U. Giordano” nella classe del M° Sandro Torlontano, con il quale inizia un particolare percorso didattico che lo porta ad ottenere, all’età di 14 anni, il diploma con lode e menzione. In seguito decide di seguire il M° Aniello Desiderio all’Accademia Internazionale di Koblenz in Germania. Infine completa la sua formazione musicale al Conservatorio di Maastricht (Paesi Bassi) con il maestro Carlo Marchione. Il suo percorso artistico comprende numerosi premi e riconoscimenti che lo hanno portato ad esibirsi in tutto il mondo: Stati Uniti, America Latina, Giappone e diversi paesi Europei. All’età di 15 anni debutta con l’orchestra del Mediterraneo a Foggia eseguendo il Concerto de Aranjuez. Nel 2017 registra il suo debutto discografico, “El Viaje de la guitarra italiana” con l’etichetta spagnola JSG Guitar Records, ricevendo favorevoli consensi dalla critica.
Il 24 maggio toccherà a Gian Marco Ciampa, che si diploma con il massimo dei voti, lode e Menzione d’Onore in chitarra al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del Maestro Arturo Tallini e Bruno Battisti D’Amario. Sin da giovanissimo svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi e a tenere Masterclass in quattro continenti ed è vincitore di più di 40 premi internazionali tra cui il “Melbourne International Guitar Competition” (Australia), “Tokyo International Guitar Competition” (Giappone) e “Concurso Internacional de Guitarra Culiacan”(Messico). Nel 2014 viene premiato con la “Chitarra d’oro” come miglior giovane talento dal prestigioso “Concorso Internazionale Michele Pittaluga”. Ha tenuto Masterclass in importanti Conservatori Italiani ed Esteri ed attualmente è Docente presso il Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. Attivo nella Musica da Camera collabora in Duo con la giovane violoncellista Erica Piccotti e con la flautista dei Münchner Philharmoniker Bianca Fiorito. Gian Marco suona una chitarra Leonardo De Gregorio ed è endorser delle corde SAVAREZ e del supporto GuitarLift. (aise)