Leggere per andare oltre la superficie con "Libriamoci"

ROMA\ aise\ - Comprendere, accorgersi, apprezzare, pensare: le accezioni del verbo intelligere in latino sono molteplici e riguardano tutte la capacità di andare oltre la superficie delle cose per riconoscerne il reale significato. E nessuna attività più della lettura ci permette di farlo. Ecco perché Intelleg(g)o è il tema scelto per l’undicesima edizione di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”, la campagna nazionale promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, che da lunedì 17 a sabato 22 febbraio torna per portare in primo piano la lettura ad alta voce nelle scuole di ogni ordine e grado, in Italia e all’estero, invitandole a ideare e organizzare iniziative, sia in presenza sia online, con l’obiettivo di fare innamorare i più giovani della lettura.
Leggi di più "Libriamoci" 2025: le bibliografie dell’undicesima edizione
Sono online le bibliografie di Libriamoci 2025, strumento utilissimo nella realizzazione delle attività ispirate dal tema Intelleg(g)o e dai tre filoni tematici collegati: Intelleg(g)o dunque sono… Intelleg(g)o dunque sento… Intelleg(g)o dunque faccio.
Come ogni anno, ciascun filone contiene letture adatte a tutte le età: letture per bambini e bambine nella fascia 0-3 e 3-6, corrispondenti ai servizi educativi per l’infanzia (nido e scuola materna) a cui Libriamoci è aperto dallo scorso anno; ragazze e ragazzi dai 6 ai 10 anni, quindi perfette per la scuola primaria di primo grado; alunne e alunni della secondaria di primo grado, quindi dagli 11 ai 13 anni e, infine, studentesse e studenti della secondaria di secondo grado, quindi dai 14 anni in sù.
Intelleg(g)o dunque sono
La lettura come consapevolezza di sé e di ciò che ci circonda. Leggere permette di conoscersi e autodefinirsi e, nel farlo, aiuta a definire gli altri. Questo è il filone tematico dedicato alla scoperta di sé e al rapporto con il prossimo, alla riflessione e alla condivisione. Uno spazio in cui aprirsi all’intelligenza e educazione creativa, emotiva e affettiva, trovando nella lettura – dai romanzi di formazione alla poesia – l’arma migliore contro ogni discriminazione, ogni stereotipo, ogni riduzionismo, ma anche ogni banalizzazione del “politicamente corretto”.
Intelleg(g)o dunque sento
Leggere per sentire, a ogni livello e con ogni strumento. In questo filone tematico protagonista è la lettura in tutte le sue forme: audiolibri, libri tattili e in braille, silent book, romanzi grafici, libri in C.A.A. (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) e ad alta leggibilità ma anche ibridi, come i Kamishibook che esprimono l’unione tra lettura ad alta voce e teatro kamishibai. In questo secondo filone la lettura diventa momento di creazione, arte e sperimentazione.
Intelleg(g)o dunque faccio
Conoscere il mondo e farne parte. Dalla saggistica ai quotidiani, leggere permette di aprire una finestra sul presente e ispira a fare del proprio meglio per renderlo migliore, per sé e per gli altri, per oggi e per il domani. Il terzo filone si dedica alla cittadinanza attiva e cooperativa, alla conoscenza e tutela dell’ambiente e all’attivismo, digitale e reale, per progredire salvaguardando e valorizzando l’umano che è in ognuno di noi. (aise)