“Mi prendo il mondo”: in gennaio a Parma la terza edizione

PARMA\ aise\ - Con lo stesso spirito ricco di energia e coraggio che ha animato le precedenti edizioni, torna nel 2026 a Parma – European Youth Capital 2027 – l’iniziativa “Mi prendo il mondo. In dialogo con le nuove generazioni”, che mette al centro i giovani e la loro capacità di guardare al futuro. Si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 gennaio 2026 al Paganini Congressi e in altri spazi della città, con un’anteprima giovedì 15 gennaio. È ideata dalle ragazze e dai ragazzi riuniti nella “Direzione Futura” e dal Salone Internazionale del Libro di Torino, in collaborazione con la Città di Parma, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna e Fondazione Cariparma e con il patrocinio dell’Università di Parma e di Rai.
Protagonisti di “Mi prendo il mondo” sono, infatti, i giovani della “Direzione Futura 2026”: 30 studentesse e studenti di Parma e del territorio parmense, di età compresa tra i 14 e i 23 anni, che hanno scelto temi, argomenti e ospiti di questa edizione, coordinati dal Salone Internazionale del Libro di Torino e che si fanno parte attiva nella promozione, comunicazione e conduzione degli eventi. Attraverso riunioni, scambi di idee e momenti di riflessione sviluppati in questi mesi, i ragazzi e le ragazze della “Direzione Futura” firmano le linee portanti del programma 2026. Il palinsesto culturale porterà così a Parma occasioni di confronto con personalità delle arti e della società, dialoghi aperti sulla contemporaneità, grandi lezioni e momenti di condivisione di storie ed esperienze, per mettere al centro della discussione pubblica gli argomenti che stanno maggiormente a cuore alle giovani generazioni.
Attesi scrittrici e scrittori, giornaliste e giornalisti, artiste e artisti, invitati per il loro sguardo sul mondo, la loro visione sui temi dell’attualità, la capacità di immaginare il futuro, le conoscenze e competenze che portano con sé.
Tra le ospiti e gli ospiti: lo scrittore ed editore Pierdomenico Baccalario (22 gennaio); il giornalista e direttore di Chora Media Mario Calabresi, (22 gennaio); la giornalista Paola Caridi, esperta di Medio Oriente (24 gennaio); lo scrittore Cristiano Cavina (23 gennaio); la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio (25 gennaio); Vera Gheno, linguista e saggista (23 gennaio); Simone Giusti, docente e scrittore, e Vanessa Roghi, storica e scrittrice (23 gennaio); Djarah Kan, scrittrice e attivista, e Oiza Queens Day Obasuyi, studiosa di diritti umani e migrazioni (22 gennaio); la scrittrice e sceneggiatrice Antonella Lattanzi (25 gennaio); Daniel Lumera, biologo naturalista ed esperto della pratica della meditazione (23 gennaio); Marco Martinelli, chimico e divulgatore, e Matteo Cellerino, voce e autore di Factanza (22 gennaio); la scrittrice e filolsofa Michela Marzano (24 gennaio); Roberto Mercadini (15 gennaio); i giornalisti Luca Misculin del Post e Valerio Nicolosi di Fanpage (24 gennaio); Rokia, autrice bestseller della dilogia Guilty (22 gennaio); l’artista e regista iraniana Shirin Neshat (22 gennaio); gli esperti di Intelligenza artificiale e comunicazione Davide Picca e Alberto Romele (23 gennaio); Federico Taddia, giornalista, autore e conduttore radiofonico (22 gennaio); l’attore Pietro Turano , tra i protagonisti della serie Skam Italia (25 gennaio); il giornalista e scrittore Federico Vergari (22 gennaio). La manifestazione si chiude con DJ Show della compagnia Sotterraneo, vincitrice di tre Premi Ubu.
Diverse le aree tematiche al centro degli incontri, aperti non solo ai giovani ma a tutto il pubblico di lettrici e lettori: ambiente e sostenibilità; conflitti e geopolitica; diritti, parità di genere e pari opportunità; crescita e amore; salute mentale, benessere e fragilità; multiculturalità e inclusione; migrazioni e solidarietà internazionale; intelligenza artificiale e scenari futuri ; etica e sport; lavoro e imprenditoria; arte, giornalismo e letteratura.
Il programma delle grandi lezioni sarà arricchito da workshop, laboratori, attività e presentazioni realizzati dalle realtà culturali territoriali, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Scuole medie e scuole superiori, Università, librerie e associazioni proporranno progetti rivolti a diverse fasce di età, per piccoli e grandi, con al centro la riflessione sull’attualità e sulla partecipazione giovanile, a partire da progettualità e esperienze realizzate.
Al Paganini Congressi lettrici e lettori saranno accolti dal Bookshop “Mi prendo il mondo”, una grande libreria tematica, organizzata da sei librerie della città, che proporranno i titoli degli ospiti presenti e una vasta scelta di lavori di altre autrici e autori, dedicati ai temi e alle aree al centro delle lezioni e degli incontri.
Anche quest’anno, il Caffè letterario, lo spazio collegato al coffee bar e al Bookshop, ospiterà incontri proposti dalle realtà del territorio, laboratori e appuntamenti sui temi legati alla manifestazione e sviluppati attraverso la condivisione.
Novità di questa terza edizione è il progetto “Hub Lavoro”, uno spazio di confronto con il mondo giovanile e quello professionale. Tavole rotonde, laboratori, incontri con imprese e recruiter sono in programma giovedì 22 e venerdì 23 gennaio per favorire dialoghi e scambi tra studenti e aziende, mettendo al centro aspirazioni, competenze e opportunità occupazionali, con attività pratiche e testimonianze da settori strategici come comunicazione, marketing, innovazione e sostenibilità.
“Mi prendo il mondo” si inserisce sin dalla prima edizione nel percorso di candidatura della Città di Parma a European Youth Capital 2027, titolo conquistato a novembre 2024 con l’annuncio da parte dell’organizzazione internazionale giovanile European Youth Forum. Un riconoscimento della sinergia tra l’amministrazione cittadina, la comunità giovanile e la rete di associazioni, o ttenuto grazie al contesto culturale e territoriale parmense, caratterizzato dalla presenza di Università e Istituti di formazione di alto livello, da un tessuto economico e imprenditoriale innovativo, capace di favorire opportunità di crescita per giovani, e da una storia di prestigio culturale, che hanno reso Parma luogo privilegiato di incontro. Il progetto European Youth Capital 2027 prenderà forma nel corso del 2027 attraverso quattro cicli tematici raccolti nelle “Vie della Trasformazione ”, percorsi che affronteranno quattro grandi temi trasversali: la partecipazione giovanile, il benessere e la qualità della vita, la cultura della sostenibilità e la convivialità delle differenze.
“Mi prendo il mondo” si conferma un evento “ispirazionale”, che sa accogliere il sentire delle nuove generazioni, stimolare idee e dare impulso alla vitalità innata delle ragazze e dei ragazzi di oggi per accompagnarli nel loro cammino verso gli orizzonti che più sentono propri, in un mondo che continua a vivere cambiamenti culturali e di approccio al lavoro. (aise)