“Pittura italiana oggi. Una nuova scena”: Buenos Aires prima tappa all’estero per la mostra di Triennale Milano

BUENOS AIRES\ aise\ - Buenos Aires sarà la prima città al di fuori dell’Italia a ospitare la mostra “Pittura italiana oggi. Una nuova scena”, che si aprirà domani, 25 giugno, al Palacio Libertad – Centro Cultural Domingo Faustino Sarmiento.
Il progetto espositivo, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il contributo dell’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires, è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e da Triennale Milano e sarà aperto al pubblico sino al 21 settembre.
Successivamente la mostra sarà presentata in Brasile, a Brasilia e Rio de Janeiro,e in Messico.
L’inaugurazione a Buenos Aires vedrà la partecipazione speciale del curatore Damiano Gullì e dell’artista Giulia Mangoni, che presenterà un’opera inedita concepita appositamente per lo spazio e il contesto culturale locale.
“Pittura italiana oggi. Una nuova scena”, concepita da Triennale Milano – istituzione di riferimento internazionale nel campo dell’arte e della cultura contemporanea –, propone un percorso attraverso le espressioni più recenti della pittura italiana. A cura di Damiano Gullì, curatore per l’Arte contemporanea e il Public Program di Triennale, l’esposizione riunisce le opere di 27 artisti nati tra il 1990 e il 2000, rappresentanti di una nuova generazione che esplora la pittura attraverso molteplici linguaggi, stili e tematiche. La mostra è organizzata in cinque sezioni che permettono di esplorare le molteplici direzioni della pittura italiana contemporanea.
Gli artisti partecipanti sono: Beatrice Alici, Bea Bonafini, Roberto de Pinto, Alice Faloretti, Alessandro Fogo, Andrea Fontanari, Giorgia Garzilli, Genuardi/Ruta, Emilio Gola, Cecilia Granara, Diego Gualandris, Viola Leddi, Giulia Mangoni, Andrea Martinucci, Pietro Moretti, Ismaele Nones, Jem Perucchini, Edoardo Piermattei, Aronne Pleuteri, Giuliana Rosso, Davide Serpetti, Mario Silva, Sofia Silva, Marta Spagnoli, Maddalena Tesser ed Eva Chiara Trevisan.
Sede della Prima Esposizione Internazionale delle Arti Decorative nel 1923, Triennale Milano è una delle istituzioni culturali più prestigiose d’Italia e un punto di riferimento internazionale per arte, architettura e design. Promuove la cultura contemporanea attraverso mostre, ricerche ed eventi multidisciplinari, favorendo il dialogo tra linguaggi artistici e le sfide della società contemporanea.
Curatore per l’Arte Contemporanea e del Programma Pubblico dell’istituzione con sede a Milano, Damiano Gullì sarà presente all’inaugurazione. Da anni impegnato nella promozione dei nuovi talenti artistici in Italia, Gullì ha curato numerosi progetti espositivi in Italia e all’estero, con particolare attenzione alle pratiche pittoriche contemporanee.
Giulia Mangoni (Isola del Liri, 1991) è una delle voci emergenti più interessanti della pittura italiana contemporanea. Cresciuta tra Italia e Brasile, ha conseguito un master in Belle Arti presso la School of Visual Arts di New York (2019) e una laurea con lode in Pittura presso la City & Guilds of London Art School (2014). Nel 2021 ha realizzato la sua prima mostra personale e ha partecipato a numerose collettive. La sua pratica artistica combina una pittura di carattere narrativo con una ricerca socio-antropologica attorno alle nozioni di memoria e identità legate a luoghi specifici e comunità decentrate. Attraverso un dialogo visivo con diverse voci, le sue opere danno forma a mondi in costante trasformazione. A Buenos Aires, Giulia Mangoni realizzerà un’opera inedita che entrerà a far parte della mostra. (aise)