“Storie italiane”: l’illustrazione protagonista all’IIC di Marsiglia

MARSIGLIA\ aise\ - Dal 26 marzo al 27 giugno prossimi l’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia ospiterà la mostra “Storie Italiane. Come gli illustratori raccontano la narrativa. Manuel Fior, Beppe Giacobbe, Andrea Serio, Mario Sughi, Elisa Talentino”.
La mostra, a cura di Melania Gazzotti e su progetto grafico di Bunker (Modena), sarà inaugurata domani, mercoledì 26 marzo.
La copertina è uno degli elementi più persuasivi a disposizione di un editore per invogliare un lettore ad acquistare un libro. La storia dell’editoria italiana è ricca di esempi di casa editrici che si sono rivolte a un illustratore per rendere originali ed efficaci le proprie copertine.
Con questa mostra si vuole mettere in luce come negli ultimi anni in particolare la narrativa italiana venga spesso affidata all’interpretazione di un illustratore, sia che si tratti di scrittori che sono ormai dei classici sia di giovani promesse.
Gli illustratori qui selezionati – Manuele Fior, Beppe Giacobbe, Andrea Serio, Mario Sughi, Elisa Talentino – sono tra i più amati e riconosciuti, e si caratterizzano per utilizzare tecniche molto diverse tra loro, dall’acquarello alla pittura digitale, e per la riconoscibilità del loro stile.
Elisa Talentino sarà protagonista, insieme a Marta Jorio, anche di un’altra mostra, che pure sarà inaugurata domani e sarà allestita contemporaneamente a “Storie Italiane”. Si tratta di “Nella mia giungla”, curata sempre da Melania Gazzotti, storica dell’arte specializzata nel disegno contemporaneo.
Marta Jorio ed Elisa Talentino sono due artiste contemporanee che hanno fatto del disegno la loro principale forma espressiva, riuscendo a declinare il proprio tratto in differenti ambiti della creatività. Elisa Talentino crea illustrazioni, utilizzando la stampa artistica unita a tecniche tradizionali di pittura, mentre Marta Jorio realizza ceramiche in edizione limitata e dipinge carte da parati e stoffe. Oltre a muoversi con disinvoltura tra il mondo dell’arte, dell’editoria e dell’artigianato, queste due artiste sono anche accumunate dalla particolare capacità di riuscire a esprimere con originalità e sensibilità l’universo femminile.
La mostra mette in luce l’unicità del loro talento offrendo al pubblico la possibilità di vedere una varietà di materiali: stampe, serigrafie, acquarelli, sculture e tessuti insieme a disegni preparatori, per meglio comprendere il processo creativo di entrambe. (aise)