Cidim: nel 2024 oltre 200 concerti in 30 Paesi di 5 Continenti con giovani talenti

ROMA\ aise\ - Oltre 200 concerti nel 2024 in più di 30 Paesi di 5 continenti con centinaia di musicisti italiani come protagonisti e una media di 500 spettatori per ogni spettacolo. Si chiude con questi numeri il bilancio del CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica, che da oltre 40 anni è impegnato nella promozione della musica italiana e in particolare degli artisti under 35 in tutto il mondo.
“Connettere la generazione presente a quella emergente per garantire un efficace sostegno delle carriere dei giovani. Questo – sottolinea Francescantonio Pollice, Vicepresidente del CIDIM e Presidente di AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali) – il principale obiettivo del CIDIM che anche quest’anno è stato raggiunto con un budget economico contenuto, di poco inferiore al milione di euro, in grado però di assicurare ricadute positive in termini di oneri fiscali, previdenziali, contributivi ed economici e di generare un calendario artistico, sempre di alto livello, con il 25% di eventi in più rispetto al 2023”.
“Una gestione virtuosa e ragionata delle risorse che ci vengono messe a disposizione dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso la rete delle Ambasciate, dei Consolati e degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo e di importanti istituzioni private”, evidenzia Pollice. “Desidero ringraziare - a nome di tutto il CIDIM - quanti ancora una volta hanno contribuito, grazie allo loro disponibilità, non solo finanziaria ma anche creativa, che ha permesso al nostro Comitato di rendere più forte il legame fra promozione e attività performative, offrendo sempre più spazio alla genialità musicale degli artisti italiani”.
Tanti i progetti messi in campo, primo tra tutti “Suono Italiano”, che valorizza all’estero l'originalità di una visione interpretativa della musica che traguarda i diversi generi della cosiddetta classica e che ha generato 49 concerti in 17 stati di Africa e Europa.
Di particolare prestigio quelli realizzati presso i Musei Vaticani nelle suggestive location del Braccio Nuovo e della Galleria delle Statue e nel cortile del palazzo Papale di Castel Gandolfo nell’ambito di Musica ai Musei. La rassegna è organizzata dal CIDIM per conto del Governatorato dello Stato Città del Vaticano. Di rilievo anche gli eventi che si sono tenuti, grazie alla presenza di importanti complessi italiani come la Young Musician European Orchestra al Festival Musique Sacrè a Fés in Marocco e l’Accademia di Santa Sofia al Festival Internazionale di El Jem in Tunisia. E ancora il doppio recital in Etiopia per il flauto di Andrea Griminelli e il pianoforte di Amedeo Salvato con le musiche di Ennio Morricone.
Destinato a un ascolto più specialistico è “Suono Italiano Jazz Session”: 43 concerti in 8 stati di America, Asia e Europa con protagonisti jazzisti italiani di successo come Tony Pancella e Max Ionata o la violinista e performer Anaïs Drago, già vincitrice del Top Jazz 2021 come miglior nuovo talento.
Altrettanto importante il contenitore chiamato “Giovani Talenti Musicali Italiani nel mondo” realizzato in accordo con la Fondazione Accademia Musicale Chigiana - Impresa Sociale – Onlus e la Fondazione Accademia Internazionale "Incontri con il Maestro" di Imola, che promuove e valorizza i migliori allievi che si formano e si perfezionano presso le due Accademie. Sono 40 i concerti realizzati all’estero e 55 quelli che si sono tenuti in Italia. Tra questi il chitarrista romano Emanuele Schillaci e il violoncellista Ettore Pagano, nato anche lui nella Capitale.
Obiettivo di “Circolazione Musicale in Italia” è, invece, quello di diffondere la musica nelle città dove arriva con maggiore difficoltà. Non meno importante è “Millennials”, una scommessa vinta affidando la realizzazione di 19 concerti in Italia a giovanissimi interpreti, in gran parte vincitori di prestigiosi concorsi nazionali e internazionali. Di grande impatto anche la seconda edizione di “Resonare Fibris” con sei concerti realizzati all’interno del Museo Nazionale degli Strumenti musicali di Piazza Santa Croce in Gerusalemme a Roma. L’iniziativa, che nasce da un’idea di Sonia Martone, gode della Direzione Artistica di Simone Vallerotonda.
Cinque i tour delle grandi Orchestre Italiane: I Solisti Aquilani con Giuliano Carmignola, violino e Daniele Orlando, violino di spalla; l’Orchestra Femminile del Mediterraneo - direttrice Antonella De Angelis e solista Ettore Pagano; La Filharmonie con Enrico Bronzi, violoncello e Nima Keshavarzi, direttore, la North Czech Philharmonic Teplice - direttore Alfonso Scarano e Giulia Rimonda, violino. E infine la Camerata Ducale con Guido Rimonda, violino. Tra i diversi gruppi da camera e solisti il Quartetto Eridano e il Quartetto Adorno.
Alle attività performative si sono aggiunge importanti attività di ricerca in collaborazione con la Società italiana di musicologia e quelle editoriali con le Edizioni Curci di Milano. (aise)