“Dove ‘l sì suona” a Capodistria: la mostra della Dante nella sede della Comunità degli Italiani

CAPODISTRIA\ aise\ - Sarà inaugurata domani, 9 maggio, alle ore 19, a Capodistria la mostra “Dove ‘l sì suona. Viaggio attraverso la lingua italiana”. Il percorso espositivo, realizzato con il contributo della Società Dante Alighieri e a cura del Comitato di Capodistria della Società Dante Alighieri, si potrà visitare sino all’8 giugno presso il Palazzo Gravisi-Buttorai, sede della Comunità degli Italiani di Capodistria. All’inaugurazione sarà presente la presidente del Comitato Dante di Capodistria, Valentina Petaros Jeromela.
Il titolo della mostra proviene dal XXXIII canto dell’Inferno dove Dante cita “le genti del bel paese là dove ’l sì suona” e collega gli italiani al bel suono della loro lingua. Il percorso illustra l’evoluzione della nostra lingua nel corso dei secoli, dal rapporto con il latino a quello con le altre lingue moderne e con i dialetti, considerando lo stretto legame tra lingua e letteratura e il suo uso nel cinema, nella musica e nell’arte, nonché il rapporto tra italiano scritto e parlato.
A partire dal “placito capuano”, atto notarile tradizionalmente ritenuto l'atto di nascita dell’italiano, il percorso espositivo arriva agli autori maggiori della letteratura italiana (come Eugenio Montale ed Elsa Morante) e propone riproduzioni di grandi opere come quelle di Tiepolo, Andrea del Sarto e altri ancora. La mostra ripercorre la storia della lingua italiana per come discende dal dialetto fiorentino del Trecento (Serianni 2003) – nelle forme poi stabilizzate grazie al ruolo determinante delle grammatiche e dei dizionari – e ricostruisce l’uso dell’italiano nelle diverse epoche e nelle diverse aree geografiche puntando anche sul rapporto tra l’italiano, le lingue straniere, le lingue minoritarie e i dialetti.
Realizzata da Luca Serianni per la Dante Alighieri nel 2003 ed esposta alla Galleria degli Uffizi di Firenze, qui inaugurata dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, la mostra originale è condensata nel catalogo “Storia della lingua italiana per immagini. Progetto museo della lingua italiana”. Nella sua versione itinerante è stata esposta in molte città del mondo, tra cui Tirana, Berlino, Bolzano, Savona, Pordenone, Cosenza, Varsavia, Foggia, Zara, Spalato, Mosca, Rostov sul Don, Togliatti, Ramallah e Kuwait City.
L’esposizione di Capodistria ha ricevuto il sostegno della Società Dante Alighieri e della Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana - Obalna samoupravna skupnost italijanske narodnosti (presidente Alberto Scheriani), della Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana - Samoupravna Skupnost Italijanske Narodnosti Koper (presidente Roberta Vincoletto) e grazie alla collaborazione con la Comunità degli Italiani di Capodistria “Santorio Santorio” Capodistria - Skupnost italijanov "Santorio Santorio" – Koper (presidente Mario Steffè). (aise)