Giornata della Memoria: a New York il concerto “The Triumph of Bacchus and Ariadne” in omaggio a Corrado Cagli

NEW YORK\ aise\ - In occasione della mostra “Transatlantic Bridges: Corrado Cagli, 1938-1948” e della Giornata Internazionale della Memoria, il Center for Italian Modern Art (CIMA) di New York proporrà il 30 gennaio il Concerto per piano e coro “The Triumph of Bacchus and Ariadne”, che si terrà a partire dalle ore 19.30 presso il Bruno Walter Auditorium - NYPL for the Performing Arts del Lincoln Center.
La partitura di “The Triumph of Bacchus and Ariadne” sarà presentata nella sua interezza per la prima volta dalla prima rappresentazione della Ballet Society, l’attuale New York City Ballet, nel 1948.
Il coro “Cantori New York”, diretto da Mark Shapiro, eseguirà la musica di Vittorio Rieti (1898-1994) per il balletto-cantata “The Triumph of Bacchus and Ariadne”, basato sul poema rinascimentale di Lorenzo de' Medici (1449-1492), il cui ritornello “del doman non v'è certezza” certamente risuonava con l'esperienza di sfollamento nel periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale. Ideato dal pittore, scenografo e organizzatore culturale Corrado Cagli (1910-1976), anche in “The Triumph of Bacchus and Ariadne” riecheggiano la sua resa dei conti con la vita nell'Italia fascista, la catastrofe della guerra e lo sterminio di massa degli ebrei.
Sul palco a New York, sotto la direzione artistica di Shelén Hughes, si esibiranno il soprano Matthew Anchel e il basso Baron Fenwick. Seguirà una presentazione di Raffaele Bedarida, autore del volume “Corrado Cagli: Transatlantic Bridges 1938-1948” (CPL Editions 2023) e curatore di “Transatlantic Bridges: Corrado Cagli, 1938-1948”, l’esposizione che proprio domani, 27 gennaio, nella Giornata della Memoria, si chiuderà al CIMA.
Fondato nel 2013 dalla storica dell’arte Laura Mattioli, il Center for Italian Modern Art (CIMA) è una fondazione pubblica no profit dedita a promuovere l’arte italiana moderna e contemporanea presso un pubblico internazionale. Attraverso mostre apprezzate dalla critica, una ricca programmazione di eventi pubblici ed un prestigioso programma di borse di studio internazionale, CIMA colloca l’arte moderna italiana in nuovi e più ampi contesti storici e culturali, evidenziandone il fondamentale contributo allo sviluppo della cultura artistica internazionale. Situato in un luminoso loft nello storico quartiere di SoHo a New York City, CIMA offre un ambiente intimo che permette di apprezzare al meglio le opere d’arte. Le visite guidate della mostra, condotte dai borsisti ricercatori che CIMA invita a New York come parte della propria missione educativa, iniziano con la degustazione di un caffè espresso e sono seguite da un percorso della mostra concepito in modo da favorire un dialogo tra borsisti e visitatori. I programmi pubblici del CIMA offrono numerose opportunità per approfondire i temi della mostra e la conoscenza dell’arte italiana; e costituiscono una piattaforma volta a promuovere il dialogo tra artisti, ricercatori, scrittori e altre figure di spicco del mondo dell’arte e della cultura. (aise)