I film "Familia" e "Sotto le nuvole" incantano il Festival Italy on Screen Today di New York

NEW YORK\ aise\ - Dopo la presenza di Toni Servillo con "La Grazia", al Festival Italy on Screen Today New York sono arrivati altri due film registi italiani che hanno accompagnato i loro film di successo: Francesco Costabile con il suo "Familia", e Gianfranco Rosi, con il suo "Sotto le nuvole".
Una sala gremita ha accolto Rosi al Quad Cinema di New York. Il Festival diretto da Loredana Commonara ha quindi incantato una sala da oltre 100 posti a sedere nel cuore di Gramercy Park. Il Vesuvio è stato l'assoluto protagonista della serata alla quale hanno preso parte anche i membri dell’Academy in vista della selezione dei documentari che concorreranno alla 98ª Notte degli Oscar, in programma il 15 marzo 2026 e la cui shortlist sarà annunciata il 16 dicembre. Per Rosi sarebbe la seconda nomination, dopo quella di Fuocoammare, Orso d’Oro a Berlino nel 2016, tre anni dopo il Leone d’Oro conquistato con "Sacro GRA".
Rosi ha poi discusso con il pubblico in un talk moderato da Silvia Bizio. Rosi ha raccontato del lavoro minuzioso sulle inquadrature e sulla costruzione del suono, affidato all’amico Danny Blumberg per creare “un’idea di suono che arrivasse dall’acqua stessa”. Parlando di Napoli, Rosi ha poi dichiarato: “Napoli è un luogo di complessità: giudizio, amore, contraddizioni. È una città con tremila anni di storia, sempre sospesa tra presente, passato e un futuro possibile. Una città che vive in un tempo sospeso. Per me era importante raccontare anche ciò che non si vede, ciò che resta fuori campo. L’off-screen è fondamentale: un film deve contenere anche ciò che non ho filmato ma che ho vissuto. Tutto ciò che sta fuori dall’inquadratura è quasi più importante di ciò che si vede".
Rosi si è detto quindi felice di concorrere con questo nuovo film agli Oscar. "Sotto le Nuvole sta riscuotendo grande successo qui in America e anche in Francia, e questo non può che farmi piacere".
Grande entusiasmo in sala anche la sera precedente per la proiezione di "Familia", il potente film di Francesco Costabile che rappresenta l’Italia nella corsa agli Academy Awards 2026 affrontando il tema della violenza di genere. “Per un americano, come per chiunque, questo film è importante perché permette di fare un’esperienza profonda - ha detto Costabile incontrando il pubblico -. Un film che scava nel punto in cui una storia individuale smette di essere privata e diventa un tema collettivo”.
Il regista ha poi aggiunto davanti a un pubblico visibilmente commosso da un'opera che colpisce lo stomaco e non solo: “Quando ho ricevuto la telefonata che annunciava la candidatura agli Oscar pensavo fosse uno scherzo. Solo dopo ho realizzato che era davvero realtà. Essere qui oggi è già per me un successo”.
Soddisfazione anche per Loredana Commonara, direttrice artistica del Festival Italy On Screen Today New York, che si è detta "Onorata di aver sostenuto la campagna Oscar di Sotto le Nuvole, vincitore del Premio Speciale della Giuria all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e diretto da un maestro come Gianfranco Rosi, capace come pochi di trasformare lo sguardo osservativo in poesia visiva. Sotto le Nuvole è un’opera che emoziona e interroga, confermando la sensibilità unica del suo autore".
Ma la felicità della Direttrice è anche connessa al supporto per tre film che corrono verso l'Oscar: "Un risultato che conferma il valore di queste opere e il privilegio di aver avuto in sala, a ogni proiezione, i membri dell’Academy (AMPAS). È stato un percorso impegnativo, ma siamo fieri di aver portato a New York il meglio del nostro cinema e dei nostri ospiti italiani".
Il festival prosegue con altre attese proiezioni: lunedì prossimo, per il ventesimo anniversario di un film che ha segnato la storia del cinema italiano, "I Cento Passi". Per l'occasione sarà presente l’attore protagonista Luigi Lo Cascio. La serata si terrà alla Casa Italiana Zerilli Marimò (NYU) e sarà seguita da un Q&A con Stefano Albertini della New York University.
Il giorno successivo, al Lincoln Center, sarà la volta di Tre Ciotole, tratto dall’omonimo romanzo di Michela Murgia e diretto dalla talentosa Isabel Coixet presente alla proiezione e al Q&A. (aise)