"Il Capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto": lo spettacolo di Kepler-452 prodotto da ERT in scena a Lugano
Kepler-452, Il Capitale. Ph. Luca Del Pia
LUGANO\ aise\ - Andrà in scena il 6 marzo al LAC di Lugano lo spettacolo "Il Capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto", scritto e diretto dal gruppo Kepler-452 - Enrico Baraldi e Nicola Borghesi - e prodotto da ERT Emilia Romagna Teatro, che accompagna il lavoro della compagnia bolognese dal 2018.
La performance è stata concepita con gli operai che hanno occupato la fabbrica dopo il licenziamento collettivo da parte dell’azienda GKN di Campi Bisenzio, una delle vicende sociali e politiche che ha fatto molto discutere negli ultimi tempi in Italia.
Borghesi e Baraldi hanno dormito lì, dentro la fabbrica occupata, su due brandine, intervistando centinaia di operai, partecipando a picchetti, assemblee, manifestazioni; hanno ascoltato, osservato, cercando di volta in volta di tornare alle pagine di Marx per tentare di instaurare un dialogo creativo tra Il Capitale e quello che succede al presidio, tra un classico della letteratura filosofica ed economica e un gruppo di esseri umani in carne e ossa.
Tre di questi operai sono in scena con la compagnia: Iorio, manutentore, Felice, addetto al montaggio, e Tiziana, addetta alle pulizie. Il racconto delle loro vite personali si intreccia con una riflessione sulla vita, anche familiare, che emerge quando la produzione si ferma, una riflessione su chi possiede il nostro tempo, su chi lo vende, lo acquista, lo libera.
Lo spettacolo, già applauditissimo nella scorsa edizione del Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles, sarà ospite in aprile del Festival International New Drama (FIND) di Berlino. L’appuntamento a Lugano è il 6 marzo, alle ore 20.30, al Teatro Foce. (aise)