Il documentario su Borsellino “Paolo Vive” arriva in Argentina, Brasile, Ecuador e Paesi Bassi

ROMA\ aise\ - Dopo l’uscita negli Stati Uniti e in Canada del docufilm “Paolo Vive”, la regista Debora Scalzo prosegue la sua intensa opera di memoria e denuncia civile attraverso il cinema approdando nei Paesi Bassi, in Argentina, in Brasile e in Ecuador.
Paolo Vive, il documentario dedicato alla figura del giudice Paolo Borsellino, vede protagonista il grande attore Bruno Torrisi e raccoglie preziose testimonianze di chi ha conosciuto, amato e lavorato al fianco del magistrato simbolo della lotta alla mafia. Il film, sottotitolato anche in spagnolo per l’occasione, amplierà dunque il suo raggio di diffusione culturale e sociale grazie alla distribuzione internazionale realizzata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, gli Istituti Italiani di Cultura nel Mondo e le Ambasciate Italiane all’estero, e continuerà per tutta l’estate.
Da settembre 2025, il docufilm sarà disponibile sulle principali piattaforme streaming internazionali e, da novembre, andrà in onda sulle emittenti televisive italiane e straniere.
A novembre 2025, poi, Debora Scalzo aprirà ufficialmente il set a Catania del suo nuovo film da regista: “Oltre la Divisa”.
Un progetto coraggioso, scritto e diretto dalla stessa Scalzo, prodotto da Desca Production, Team 41 House Production, in coproduzione con Santelli Pictures, distribuito da DNA Distribution, e realizzato con il sostegno della Sicilia Film Commission e della Catania Film Commission.
Il film vedrà la collaborazione internazionale per le coproduzioni svizzere e brasiliane con Cinergi Pictures, poiché alcune scene verranno girate anche a Lugano (Svizzera) e a San Paolo (Brasile).
Cinergi Pictures è una delle più importanti case di produzione americane, nota per aver prodotto film di successo come Evita con Madonna, Die Hard con Bruce Willis, The Infiltrator con John Leguizamo, Diane Kruger e Benjamin Bratt, Miss Sloane con l’attrice premio Oscar Jessica Chastain e Sam Waterston, l’indimenticabile procuratore distrettuale di New York nella serie cult Law & Order. Tra le ultime produzioni anche The Idea of You con l’attrice premio Oscar Anne Hathaway, e la seguitissima serie brasiliana The Verdict, su Amazon, con Camila Morgado.
Oltre la Divisa racconta cinque storie forti e vere di uomini e donne in uniforme, portando sul grande schermo tematiche scomode e attuali: abuso di potere, corruzione, discriminazione, violenza, omosessualità nelle forze armate, gioco d’azzardo, e molto altro. Il film si aprirà con l’omicidio di Giovanni Lizzio, ispettore capo della Questura di Catania, ucciso dalla mafia nel 1992, per poi intrecciarsi con altre storie, tra cui quella di un amore nascosto tra un carabiniere e un finanziere, la denuncia coraggiosa di una soldatessa vittima di abusi e la struggente vicenda centrale tra un generale corrotto e una prostituta, che diventeranno il filtro emotivo e umano del film.
Un filo invisibile unirà tutti i protagonisti in una narrazione intensa e drammatica, ma con un potente messaggio di speranza, forza e resilienza. Un omaggio sentito all’Arma dei Carabinieri e a tutte le forze dell’ordine che servono lo Stato con dedizione, sacrificio e coraggio.
Il cast sarà annunciato prossimamente e vedrà la partecipazione straordinaria di un grande attore americano, in un cameo che lascerà il segno.
L’uscita nelle sale italiane e internazionali è prevista per la fine del 2026, con il titolo internazionale Beyond the Uniform, che porterà il film anche nei cinema americani, segnando un altro importante traguardo nella carriera internazionale di Debora Scalzo.
"Sono molto felice del successo oltreoceano di Paolo Vive, soprattutto per l’accoglienza calorosa del pubblico. È meraviglioso sapere che il film continuerà il suo viaggio in tutto il mondo, lanciando un messaggio forte di divulgazione sociale e di educazione alla legalità rivolto ai giovani – ha spiegato la regista -. Sono profondamente orgogliosa di questo grande percorso, perché era anche il desiderio del giudice Paolo Borsellino: parlare di mafia, parlarne in TV, alla radio, ovunque. Credo che Paolo Vive stia contribuendo fortemente a realizzare quel sogno di un futuro fondato sulla meritocrazia, la giustizia e la legalità."
"Inoltre – ha proseguito - sono emozionata per il mio nuovo film Oltre la Divisa e felicissima di questa nuova sinergia lavorativa tra me e l’America. New York diventerà un po’ la mia seconda casa, ed è un onore immenso collaborare con grandi nomi del cinema internazionale. Sono certa che Oltre la Divisa lascerà un segno forte. Per me, da donna italiana, è un privilegio rendere omaggio alle forze dell’ordine, in particolare all’Arma dei Carabinieri, che mi ha conquistata profondamente. L’Arma rappresenta una parte nobile e storica delle nostre forze armate, e poterle raccontare attraverso il cinema è un dono enorme." (aise)