Il Parco Archeologico del Colosseo in Tunisia: al via la collaborazione per la conservazione e valorizzazione dell’antica città di Thysdrus

Ph. Diego Delso, CC BY-SA 4.0

ROMA\ aise\ - È iniziata la missione del Parco archeologico del Colosseo a El Jem, l'antica città di Thysdrus in Tunisia, costruita, come molti altri insediamenti romani in Tunisia al posto di precedenti centri punici. La città è famosa in tutto il mondo per le rovine dell'anfiteatro oltre che per le numerose abitazioni e ville decorate da magnifici mosaici policromi, preziosi affreschi, giardini e portici colonnati.
Nell'ambito dell'accordo di collaborazione con l'Institut Nationale du Patrimoine e l'Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle firmato nell’aprile 2024, il Parco archeologico, rappresentato dalle funzionarie Federica Rinaldi e Angelica Pujia, ha avviato la campagna di rilievo e documentazione grafica e fotografica dei mosaici del Museo e delle domus di El Jem, in particolare della Sollertiana Domus, della Domus del Pavone e della Domus dei Delfini con i topografi guidati da Pietro Gasparri.
Durante la permanenza sono stati condotti anche alcuni sopralluoghi presso l'anfiteatro di El Jem per verificare le possibili attività di valorizzazione e accessibilità.
Le funzionarie del Parco archeologico del Colosseo hanno potuto dialogare a lungo con i colleghi tunisini in particolare con Anis Hajlaoui, ispettore generale, e Rachid Hamdi. Hanno condiviso le modalità del lavoro e il coinvolgimento del personale locale per lo scambio di dati e informazioni.
Questa prima fase si protrarrà fino a metà aprile e, dopo l'elaborazione dei dati topografici e del rilievo, sarà la volta degli interventi di manutenzione straordinaria delle superfici musive delle domus prevista nei mesi di maggio e giugno. (aise)