Il salentino Dario Muci al Babel Music XP di Marsiglia con il suo Talassa

MARSIGLIA\ aise\ - Il musicista e cantautore salentino Dario Muci sarà l'unico artista italiano nella sezione ufficiale del Babel Music XP 2025, prestigioso evento internazionale dedicato alle musiche del mondo, in programma a Marsiglia, in Francia, da oggi fino a sabato prossimo, 22 marzo. Muci porterà domani, 21 marzo, sul palco del Dock des Suds, un repertorio dedicato ai suoni e ai canti della tradizione musicale salentina ma anche alla sua nuova scrittura in chiave world, intrecciando il patrimonio orale della sua terra con una profonda riflessione sui temi dell’integrazione, della solidarietà e dell’inclusione.
Questi sono, infatti, alcuni dei punti affrontati in “Talassa”, suo primo disco di inediti, uscito a giugno scorso per l’etichetta discografica Zero Nove Nove (distribuzione fisica Self e digitale Believe), in cui mette a nota, brano per brano, un unico canto di denuncia e speranza, da cantastorie della sua terra e delle sue contraddizioni. Storie vere, d’attualità e del passato, di mare e di terra, di Salento e migranti, dalla lotta al caporalato alla difesa dell’ambiente: Talassa si snoda lungo otto tracce world su testi in dialetto salentino ma anche grico, italiano e arabo.
L’album si arricchisce di preziose collaborazioni. Raphael Gualazzi, arrangiatore e interprete della storia vera di Mohammed; Nabil Salameh nella preghiera in salentino e arabo Ommmuammare dedicata agli infiniti morti tra le onde; Enza Pagliara, cantante, ricercatrice di tradizioni orali, conosciuta in Italia e all’estero come una delle interpreti più note del canto popolare in Italia, che con la sua voce arcaica eleva il pathos di più brani di Talassa; Treble e Rocky G. Vox, che in Sant’Asili, brano ispirato alla lotta contro i gasdotti nel Mediterraneo, portano la loro personale denuncia; Giuseppe Semeraro, autore del testo di Ulivi, canto sul Salento colpito dalla Xylella.
Nel live di Marsiglia, con Dario Muci ci saranno Giorgio Distante, che di Talassa interpreta l’aria e con i suoi arrangiamenti per fiati dona sfumature anche da esperto di elettroacustica concreta; Gianluca Longo, che porta la sua esperienza con strumenti a corda antichi e il suo linguaggio world Mediterrane; Marco Rollo, di cui il live assorbe tutta la versatilità interpretativa, dal pop alla classica; Roberto Chiga, che da tecnico del suono completa l’opera curando suoni e sequenze in insert; Vito De Lorenzi, alla batteria e alle percussioni. Il concerto vedrà ospite Enza Pagliara. (aise)