L’Italia torna al Festival di Vita del Mar in Cile con Osvaldo Supino

ROMA\ aise\ - La notizia sta girando vari Paesi del mondo: Osvaldo Supino rappresenterà l'Italia al prossimo Festival Internazionale di Viña Del Mar, in Cile, in programma dal 25 febbraio al 1° marzo. Dopo ben 9 anni dall'ultima partecipazione dell'Italia, l'artista italiano indipendente riporterà il nostro Paese in gara nel festival musicale più seguito e atteso di tutta l'America Latina. Basti pensare che tra tv, radio e web si stimano oltre 350 milioni spettatori.
Arrivato alla 63esima edizione, il Festival di Vina Del Mar ha lanciato la carriera di molti artisti tra i quali Shakira, Luis Miguel e ospitato nel corso delle edizioni le più grandi star della musica mondiale tra cui Raffaella Carrà, Laura Pausini, Ricky Martin, Eros Ramazzotti e Marc Anthony. Uno show di enormi dimensioni che, come per Sanremo per l'Italia, con il quale è gemellato, scandisce la storia sociale ancor prima che musicale del Cile e di tutta l'America Latina.
“Sono felice, ancora incredulo”, le parole dell’artista. “È un grandissimo onore per me e un estremo orgoglio rappresentare la nostra Italia dopo così tanti anni di assenza da quel palco così importante”.
Te e me” il nuovo singolo e video, disponibile da ora su tutte le piattaforme digitali, è la canzone che l'artista presenterà nella “competencia internacional”. Scritta con Paulina Aguirre (Pluri Latin Grammy winner) parla del legame che resta tra due persone che si sono lasciate ma hanno condiviso una storia importante. Un mix tra i suoni internazionali tipici della discografia di Supino e l'emozione di una storia autobiografica.
Per l'Italia lo spettacolo sarà visibile su Billboard.com e sarà possibile votare Osvaldo Supino tramite un'app disponibile a partire dai prossimi giorni.
Parte pertanto il conto alla rovescia: Supino di dice “pronto per questa nuova avventura e spero di avervi tutti con me. Se c'è qualcosa che in questi anni ho imparato girando il mondo è che può cambiare la lingua, l'orario e le tradizioni, ma il peso del cuore nella vita delle persone è identico in ogni parte del pianeta. Ed è ciò che porterò prima di tutto su quel palco così importante: il mio, il nostro cuore italiano, gigante“. (aise)