Parigi: inaugurata all’UNESCO l’opera “Love Difference” di Pistoletto

PARIGI\ aise\ - In occasione del Consiglio Esecutivo dell’UNESCO, la sede dell’Organizzazione a Parigi ha ospitato l’evento di inaugurazione dell’opera Love Difference, del Maestro Michelangelo Pistoletto.
Alla presenza della direttrice generale UNESCO, Audrey Azoulay, e della direttrice generale aggiunta, Stefania Giannini, così come dei rappresentanti permanenti degli Stati membri e di esponenti del mondo della cultura e dell’arte, il grande artista italiano ha presentato la sua ultima creazione, appositamente pensata per la sede dell’Organizzazione.
“Love Difference” presenta un’immagine fotografica di quattro figure umane, la cui scelta e collocazione simboleggiano i valori di unità e universalità. Si tratta di uno dei suoi iconici “quadri specchianti”, opere caratterizzate da superfici riflettenti che annullano la distanza dello spettatore, il quale diventa parte integrante del lavoro stesso.
L’opera dialoga inoltre con l’ambiente in cui è stata sapientemente collocata per volontà del Maestro, in prossimità dell’Uomo che Cammina di Alberto Giacometti, altro capolavoro della collezione permanente UNESCO che si rifletterà nel quadro specchiante.
Michelangelo Pistoletto, uno dei principali esponenti dell’Arte Povera, movimento artistico recentemente omaggiato con una mostra nella prestigiosa sede della Bourse de Commerce, a Parigi, ha orientato la sua carriera verso tematiche di impegno civile e sociale, con particolare attenzione alle grandi tematiche globali. Tale approccio all’arte e alla vita è stato al centro della lectio magistralis sull’educazione alla pace, con cui il Maestro, nel novembre 2023, si è rivolto ai Ministri dell’istruzione giunti all’UNESCO da tutto il mondo per partecipare alla Conferenza Generale dell’Organizzazione. Oggi Pistoletto torna all’UNESCO riaffermando il suo costante impegno per valorizzare l’arte come strumento di dialogo, comprensione reciproca e “pace preventiva”.
La rappresentanza permanente d’Italia presso l’UNESCO ha promosso l’iniziativa insieme a Fondazione Pistoletto Cittadellarte e Galleria Continua. L’opera entrerà a far parte della collezione permanente dell’UNESCO insieme ai lavori di altri rinomati artisti internazionali, tra cui Picasso e Mirò, e italiani come Afro Basaldella e Arnaldo Pomodoro.
“L’opera del Maestro Pistoletto”, ha dichiarato l’ambasciatore Liborio Stellino, “ci aiuterà a ricordare l’importanza dei valori e del metodo di lavoro dell’UNESCO per il raggiungimento della pace globale. Percorrendo questo corridoio, i rappresentanti degli Stati membri si rifletteranno nel quadro specchiante del grande artista italiano, un monito visivo a restare fedeli alla Costituzione di questa straordinaria Organizzazione”. (aise)