50 Top Italy 2026: “Villa Crespi” di Antonino Cannavacciuolo il miglior ristorante in ospitalità alberghiera

ROMA\ aise\ - Il miglior ristorante in contesto di ospitalità alberghiera per la guida online “50 Top Italy 2026”, è “Villa Crespi”, di Antonino Cannavacciuolo, sul Lago d’Orta.
Al secondo posto “Quattro Passi” a Massa Lubrense, all’interno de La Veglia Relais e gestito dalla famiglia Mellino. Con la terza generazione della famiglia, alle redini della cucina c’è Fabrizio, mentre in sala troviamo Raffaele; terza posizione per “L'Olivo” del Jumeirah Capri Palace, a Capri, guidato dallo chef Andrea Migliaccio.
Quarta posizione per Al Gatto Verde e Francescana at Maria Luigia, all’interno di Casa Maria Luigia a Modena, che vede in cucina Jessica Rosval; quinta posizione per Villa Feltrinelli, all’interno del Grand Hotel a Villa Feltrinelli sul Lago di Garda, guidata dallo chef Stefano Baiocco; in sesta posizione La Rei Natura a Serralunga d'Alba, all’interno de Il Boscareto Resort & Spa, guidata dallo chef Michelangelo Mammoliti; settima posizione per il Santa Elisabetta, all’interno del Brunelleschi Hotel a Firenze, guidato dallo chef Rocco De Santis; ottavo posto per Da Vittorio a Brusaporto, all’interno de La Dimora, storica insegna guidata dalla famiglia Cerea; in nona posizione George Restaurant, all’interno del Grand Hotel Parker's a Napoli, guidato dallo chef Domenico Candela. A chiudere la top ten, Enoteca La Torre, all’interno di Villa Laetitia a Roma, guidata dallo chef Domenico Stile.
Prima la Campania con 11 strutture presenti, al secondo posto Toscana e Sicilia con 9 strutture a testa.
Dopo la presentazione della guida Trattorie e Bistrò Moderni e della classifica Grandi Ristoranti, la guida 50 Top Italy 2026 terminerà con il Gran Galà della Cucina Italiana, presentato da Federico Quaranta lunedì 15 dicembre, al Teatro Manzoni di Milano, dove dal vivo verranno consegnati tutti i premi e verrà svelata la classifica dei 50 Migliori Ristoranti Italiani nel Mondo. (aise)