55ª Fiera del riso: l’oro bianco apre le porte all’internazionalizzazione

VERONA\ aise\ - Apre domani la 55esima Fiera del Riso, la kermesse che celebra il risotto italiano proseguirà fino all’8 ottobre all’Isola della Scala (Verona) su un’area di oltre 90 mila mq. Al suo interno troverà spazio anche Taste of Earth, manifestazione dedicata allo sviluppo di relazioni commerciali con Paesi europei ed extra-europei attraverso la presenza di aziende e stakeholder, inserita nel calendario AEFI.
Primo evento fieristico italiano di monoprodotto come presenze, secondo a livello europeo dopo l’Oktoberfest di Monaco, più di 500 mila piatti serviti, oltre 400 imprese coinvolte e l’intero territorio dell’IGP del Nano Vialone Veronese coinvolto: questi i numeri della fiera giunta alla sua 55a edizione, che quest’anno presenta alcune novità, come l’ampliamento del padiglione Taste of Earth, dedicato al comparto internazionale, il coinvolgimento di alcuni dei Consorzi di Tutela dei vini della provincia di Verona e il miglioramento di alcuni servizi dedicati ai visitatori come casse automatizzate e prenotazioni online di serate e menù.
Tutto senza dimenticare la tradizione, i convegni e gli appuntamenti folkloristici e culinari all’interno del Ristorante Taste of Earth che accompagnano la Fiera del Riso e che coinvolgono tutto il paese e le sue frazioni.
La nuova edizione è stata presentata nei giorni scorsi dal Vicepresidente della Provincia di Verona, Luca Trentini, dal Sindaco di Isola della Scala, Luigi Mirandola, dall’Amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala, Roberto Venturi e da Renato Leoni, Presidente del Consorzio di tutela della IGP riso Nano Vialone Veronese.
“I numeri e l’attrattività raggiunti dalla Fiera del Riso rappresentano un’opportunità non solo per Isola della Scala”, ha sottolineato il vicepresidente della Provincia di Verona Trentini. “Ne possono e ne potranno beneficiare anche gli altri territori, a partire dai comuni dove si produce il Riso Nano Vialone Veronese IGP. Opportunità che coinvolgono, oltre all’enogastronomia, anche l’offerta turistica in quest’area della pianura che sta crescendo ma ha ancora ampi margini di sviluppo futuro in questo settore”.
La Fiera, ha aggiunto il Sindaco Luigi Mirandola di Isola della Scala, “allarga i propri orizzonti, coinvolgendo sempre più consorzi e realtà che fanno del buon cibo e del buon vino l’obiettivo del proprio lavoro. Un matrimonio tra eccellenze, celebrato con il riso, quanto mai necessario per promuovere con forza le produzioni di tutto il territorio. Le tradizioni sono alla base della nostra manifestazione da oltre 50 anni. Guai a farne una catena: sono, invece, un’opportunità per tessere nuove relazioni, confrontarci e crescere”.
“Abbiamo fatto un ulteriore passo avanti – ha spiegato Roberto Venturi, amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala – andando ad implementare servizi e area espositiva, ottimizzando la comunicazione e creando un cartellone di appuntamenti che possono dare ulteriore spinta ad un evento che non ha bisogno di presentazioni, ma che rimane fondamentale per tutto il territorio. La Fiera del Riso, infatti, non è solo un’eccellenza di promozione e valorizzazione di un prodotto tipico, ma è anche uno strumento di salvaguardia del tessuto economico e sociale, perché oltre alle imprese coinvolte nella manifestazione e quindi indirettamente anche i loro dipendenti, ogni anno diamo lavoro a centinaia di giovani e adulti, favorendo le persone in situazione di disagio economico. Quindi l’Ente è uno strumento fondamentale non solo per il riso, ma anche e soprattutto per le persone”.
“La nostra è una grande vetrina, un’occasione di sviluppo e promozione che negli anni ha permesso al Nano Vialone Veronese IGP di ampliare il suo mercato, un progetto che viaggia di pari passo con l’attività del Consorzio di promozione guidato da Renato Leoni”, ha sottolineato Daniele Pagliarini, direttore di Ente Fiera di Isola della Scala. “Partendo da questa base vogliamo continuare a lavorare con questo obiettivo, ma allargando i nostri orizzonti e mettendo a disposizione questa vetrina alle altre eccellenze della Provincia e della Regione ed ecco nascere quindi la collaborazione con i consorzi di tutela delle denominazioni vinicole: Valpolicella, Soave, Bardolino, Custoza, Prosecco di Asolo e Montello e con i presidi slow food, senza contare le centinaia di imprese che grazie alla Fiera trovano occasione di sviluppo e promozione".
Il Presidente del Consorzio di Tutela della I.G.P. Riso Nano Vialone Veronese, Renato Leoni ha ribadito: “continua la proficua collaborazione con Ente Fiera di Isola della Scala che celebra il nostro cereale, ricordiamolo, il primo a ricevere il riconoscimento IGP. Tanti sono gli eventi e i Concorsi gastronomici in calendario che vedranno l’oro bianco protagonista. Grazie al supporto dell’Istituto Enaip e dei suoi studenti, anche le nuove generazioni si approcciano alla conoscenza al nostro riso in cucina. Inoltre il 19 settembre ospiteremo il terzo convegno dal titolo Il riso fa bene, dalla cucina alla palestra, le ricette del benessere. Insieme ad Ente Fiera di Isola della Scala, ci facciamo portavoce della promozione e della divulgazione della conoscenza del riso”.
Taste of Earth, invece, è il progetto collegato alla Fiera del Riso che dal 28 settembre all’8 ottobre aprirà le porte all’internazionalizzazione e sarà ospitato nell’ampia area con espositori esteri. Più di cinquanta aziende racconteranno e presenteranno i prodotti e le peculiarità dei loro territori. Tale evento ha permesso alla Fiera del Riso di entrare nel calendario dell’Associazione AEFI (Associazione Espositori e Fiere Italiane). Un percorso iniziato tre anni fa con la Regione Veneto che si è concretizzato nel 2022.
“In un momento storico così delicato – ha proseguito Venturi – la volontà di Ente Fiera Isola della Scala, insieme al Comune di Isola della Scala e al Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese, è quella di valorizzare e di internazionalizzare il riso veronese IGP. Un percorso virtuoso che ha l’obiettivo di lavorare in sinergia e tenere alta l’attenzione su un prodotto e un indotto importanti per il territorio locale e nazionale”.
“La volontà di Ente Fiera Isola della Scala – ha proseguito Venturi – insieme al Comune di Isola della Scala e al Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese, è quella di valorizzare e di internazionalizzare il riso veronese IGP. Un percorso virtuoso che ha l’obiettivo di lavorare in sinergia e tenere alta l’attenzione su un prodotto e un indotto importanti per il territorio locale e nazionale”.
RISO E CULTURA S’INCONTRANO, TANTE LE INIZIATIVE
Nel corso delle serate della Fiera del Riso sono previsti cooking show, momenti dedicati alla cultura e alla valorizzazione del territorio con visite guidate a cura dell’associazione El Fontanin, convegni a tema riso e numerose altre iniziative di promozione e valorizzazione del prodotto e del territorio.
Sono due, inoltre, le mostre proposte. La prima, da domani al 27 settembre dal titolo “Riso Italiano, un alimento a cinque stelle”, curata da Ente Fiera di Isola della Scala, Ente Nazionale Risi e VeronaFabLab. Storia e tecnologia si fondono per regalare ai visitatori un’esperienza immersiva, per divulgare la cultura isolana a grandi e piccini.
La seconda, che rimarrà per tutta la durata della manifestazione, “Femo galzéga!… Da una festa contadina a una grande Fiera” a cura di Ente Fiera di Isola della Scala, Ente Nazionale Risi e il Consorzio di Tutela della IGP Riso Nano Vialone Veronese. Un percorso per riscoprire le tradizioni che hanno portato la kermesse ad essere un punto di riferimento non solo italiano, ma per tutta l’Europa.
Nella settimana Taste of Earth dedicata anche ai sapori internazionali saranno presenti due giovani Chef europei di JRE – Jeunes Restaurateurs che valorizzeranno, cucinando il Nano Vialone Veronese IGP, la tradizione del loro Paese d’origine proponendo piatti innovativi. (aise)