Al via a Roma la Conferenza Globale sulle Indicazioni Geografiche

ROMA\ aise\ - Iniziata la II Conferenza FAO sulle prospettive globali delle Indicazioni Geografiche (IG), un appuntamento internazionale che ha riunito oltre 350 partecipanti da 52 Paesi. Al centro del dibattito, il tema "Innovazione per la sostenibilità", il cui obiettivo è rafforzare la cooperazione tra ricerca, istituzioni e imprese per valorizzare le IG come strumento di sviluppo sostenibile e tutela delle tradizioni agroalimentari.
L'evento, co-organizzato dalla Food and Agriculture Organization of the United Nations (FAO) e dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha offerto una piattaforma di confronto tra accademici, operatori della filiera e rappresentanti istituzionali, in linea con le priorità discusse durante il vertice dei Ministri dell'Agricoltura del G7 nel settembre 2024.
L'Italia è leader mondiale grazie ad oltre 890 filiere a Indicazione Geografica, con un sistema che genera oltre 20 miliardi di euro di valore e rappresenta il 21% del totale europeo. Un modello di successo riconosciuto a livello globale che garantisce qualità, sicurezza alimentare e crescita economica. (aise)