Da martedì a Roma la seconda conferenza sulle prospettive globali delle Indicazioni Geografiche

ROMA\ aise\ - “Worldwide Perspectives on Geographical Indications: Innovazione e tradizione per la sostenibilità” è il tema della seconda conferenza sulle prospettive globali delle Indicazioni Geografiche (IG) in programma a Roma, da martedì 18 a venerdì 21 febbraio. Organizzata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e dal Ministero italiano dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), con Origin Italia, Fondazione Qualivita, oriGIn(Organizzazione per una rete internazionale delle indicazioni geografiche), CIRAD (Centro per la Cooperazione Internazionale nella Ricerca Agricola per lo Sviluppo, Montpellier, Francia) e IPI (Istituto Federale Svizzero della Proprietà Intellettuale, Svizzera), la conferenza si concentrerà sul tema delle innovazioni e delle tradizioni che sono al centro del concetto di IG e su come possano contribuire allo sviluppo sostenibile nelle sue varie dimensioni (economica, sociale, ambientale e di governance).
Basata sullo stesso principio della Conferenza di Montpellier del 2022, la conferenza di Roma, che si terrà in presenza, faciliterà la contaminazione incrociata tra ricerca e pratica nel campo delle IG, accogliendo i rappresentanti di tutte le parti interessate: ricercatori, autorità pubbliche, agenti di sviluppo, organismi di controllo, rappresentanti di settori e territori, società civile, e tutti gli stakeholders del sistema. Gli scambi si svolgeranno nell’arco di 4 giorni, con una sessione plenaria di mezza giornata, due giorni e mezzo di sessioni parallele per presentazioni e discussioni di pratiche e risultati di ricerca, e una giornata di visite sul campo in Italia. Per le giornate di presentazioni e discussioni, è stata lanciata una call for papers.
Verranno affrontati diversi temi attraverso il prisma dell’innovazione sostenibile e l’adattamento al cambiamento, in particolare grazie all’importanza della cooperazione a livello locale e globale, e la preservazione della tradizione e del know-how.
Temi della conferenza saranno: Innovazioni per prestazioni sostenibili; Innovazioni nella governance, nella gestione delle IG e nel ruolo delle organizzazioni di produttori; 3. Innovazioni nella politica, nel quadro normativo e nella protezione delle IG; 4. Innovazioni tecniche e specifiche. (aise)