Il brodetto vastese conquista il Wall Street Journal
NEW YORK\ aise\ - Il quotidiano nazionale americano "Wall Street Journal" definisce il brodetto vastese un "lusso economico", ma la rappresentazione fatta nell'edizione di sabato 11 gennaio, 2025 farebbe andare su tutte le furie Rosanna Di Michele, la chef vastese che ha fatto per anni la spola tra Vasto e New York City per promuovere l'Abruzzo ed il "vero" brodetto vastese. La versione "economica" del Wall Street Journal vorrebbe la zuppa di pesce servita assieme a "tagliolini o spaghettini," e sarebbe la versione dello chef Nick Anderer del ristorante Leon's di New York City, ripreso dal libro che lo chef ha appena pubblicato. Il piatto é stato ispirato da una sua visita a Vasto e ai trabocchi assieme alla moglie Natalie Johnson.
Leon's é descritto come un ristorante italiano, ma con un "accento" francese ed egiziano ed il nome onora Leon Hakim, bisnonno di Natalie che, spiega a "Virtú Quotidiane", quando abitava in Italia, visitava spesso la costa abruzzese. Il brodetto é servito solo per il servizio cena al costo di 37 dollari a persona. (dom serafini\aise)