Il Consorzio Aceto Balsamico di Modena DOP a Boston e New York

MODENA\ aise\ - Si è concluso da poco il tuor negli Stati Uniti del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, che ha accompagnato la Fondazione Arena di Verona per la presentazione dell’Arena Opera Festival 2025.
Dopo l’esperienza del 2024, anche per il 2025 si è rinnovata dunque questa partnership orientata principalmente verso giornalisti, aziende di promozione turistica e agenzie viaggi. Il Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP ha spiegato di aver presentato agli ospiti degli eventi negli Stati Uniti, nello specifico a Boston e a New York, di provare l’esperienza della degustazione dell'"oro nero di Modena", sia in abbinamento con altri prodotti tipici, sia in assaggio in purezza. Per l’occasione, l'esperienza è stata guidata dal vice presidente del Consorzio, Leonardo Giacobazzi.
“Essere presenti a questi eventi esclusivi – ha commentato Giacobazzi – è un reale motivo di orgoglio per tutti noi e di notevole interesse per promuovere l’Oro Nero di Modena al di fuori dei confini nazionali. La prestigiosa collaborazione con la Fondazione Arena di Verona ci ha permesso di coinvolgere un target che è fondamentale per promuovere il nostro prodotto ma soprattutto il turismo verso i nostri produttori, in provincia di Modena. Modena e Verona sono accomunate dalla lirica e dato questo legame ci auguriamo che il pubblico dell’Arena di tutto il mondo, incluso quello statunitense che oggi salutiamo e ringraziamo per l’accoglienza, possa trovare l’opportunità di scoprire l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP andando direttamente a visitarne i siti di produzione e conoscerne così storia e metodo di produzione che è unico al mondo".
Il primo evento del tour ha avuto luogo in Massachusetts, al Morris Auditorium, dove, all’interno del palazzo della Federal Reserve Bank of Boston, reale caveau dell’economia dello stato, sono intervenuti il Console generale d’Italia a Boston, Arnaldo Minuti, assieme ai Consoli generali del Giappone, Seiichiro Takahashi, della Germania, Sonja Kreibich, e di Israele, Benjamin Sharoni. Il secondo evento si è svolto a New York, all’Istituto italiano di Cultura, alla presenza del Console generale, Fabrizio di Michele.
Come l’Arena di Verona, suggestivo tempio dell’Opera lirica, anche l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP è diventato così un attore protagonista delle eccellenze del Made in Italy sulla scena internazionale. Il 70% dell'export dell'Aceto modenese è infatti orientato verso USA, Francia, Germania e Giappone. Un periodo che il Consorzio non ha esitato a definire positivo per il prodotto, anche in virtù del fatto che negli ultimi anni ha visto una ulteriore crescita, certificata dai numeri e dalla qualità percepita: ad oggi il Consorzio di Tutela rappresenta oltre 200 acetaie ed una produzione di eccellenza di soli 16.500 litri, equivalenti a 165.000 ricercatissime bottigliette da 100 ml, per un valore al consumo fino al oltre 5.000 euro al litro. (aise)