Il Veneto punta lo Smart Tourism

VENEZIA\ aise\ - “In occasione della giornata mondiale del turismo, che quest’anno pone l’accento sulla sostenibilità ambientale, è importante condividere il nuovo percorso che attende i Colli Euganei, che ieri hanno incassato il primo sì da parte dell’Unesco. Una candidatura che conferma l’attenzione del Veneto rispetto alla valorizzazione di luoghi straordinari e alla salvaguardia dei propri patrimoni naturalistici e culturali. Questo riconoscimento dimostra la capacità di coniugare la promozione globale con la valorizzazione e la tutela degli aspetti sociali, culturali, economici dell’intero settore turistico, contribuendo realmente al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Il nostro compito è quello di stimolare un cambio di mentalità e mettere a disposizione del comparto strumenti e risorse che innovino e differenzino l’offerta turistica regionale per sostenere l’evoluzione delle destinazioni venete in Smart Tourism Destination”. A sostenerlo è stato l’assessore al Turismo della Regione del Veneto, Federico Caner, in occasione del convegno “Sustainable Tourism Forum – Soluzioni per un futuro sostenibile”, che si è tenuto questa mattina a Padova.
“Accanto a mete blasonate, con presenze importanti, incentiviamo lo sviluppo di marchi d’area che sono uno strumento di governance turistica sul quale stiamo investendo in collaborazione con i soggetti pubblici e privati, che potranno aumentare l’attrattività di luoghi meno conosciuti, ma sicuramente incantevoli, di cui è ricco il nostro Veneto – ha proseguito Caner -. Un cambio di paradigma che richiede rigenerazione e innovazione delle imprese turistiche, la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di club di prodotto, l’attivazione, lo sviluppo e il consolidamento di aggregazioni di imprese per la promozione sui mercati nazionali ed internazionali e incentivare lo scambio di rapporti b2b, sia attraverso l’uso di piattaforme online, sia in occasione di appuntamenti fieristici nazionali e internazionali”.
“È fondamentale sottolineare che senza una struttura organizzativa solida e ben gestita, non possiamo affrontare la sfida della sostenibilità in tutte le sue sfaccettature. La governance rappresenta il fondamento su cui si basa il nostro impegno per un turismo sostenibile a 360 gradi - ha concluso Caner -. Infatti, ci stiamo impegnando con determinazione per raggiungere questo obiettivo, tant’è che nei prossimi mesi saranno varate delle misure ad hoc per favorire la transizione green, la transizione digitale e la piena accessibilità delle nostre imprese ricettive”. (aise)