Piemonte: inclusività e sostenibilità al centro de “La vendemmia a Torino – Grapes in town” e “Portici divini”
TORINO\ aise\ - Il Piemonte si prepara ad accogliere l’ottava edizione de "La Vendemmia a Torino – Grapes in Town" e “Portici Divini”, l'evento autunnale che dal 26 ottobre al 16 novembre torna a celebrare la tradizione vitivinicola piemontese e la cultura enoica del territorio. Promossa da Regione Piemonte, con il patrocinio della Città di Torino e della Città Metropolitana di Torino, il supporto di Camera di commercio di Torino, con il coordinamento di VisitPiemonte, società in house della Regione Piemonte - partecipata anche da Unioncamere - che si occupa della valorizzazione turistica e agroalimentare del territorio, la manifestazione è organizzata da Eventum in collaborazione con Fondazione Contrada Torino onlus.
Quest'anno l'appuntamento, il cui obiettivo è diffondere la conoscenza dei vini della regione Piemonte, con focus sulla provincia torinese, a cura di “Portici Divini”, si arricchisce di significati profondi, focalizzandosi principalmente su due temi chiave molto attuali: inclusività e sostenibilità, facendosi così portavoce di un messaggio universale. L’obiettivo, infatti, è di promuovere un’agricoltura responsabile e un’industria vinicola capace di abbracciare l'intera comunità, superando barriere e puntando a un impatto ambientale ridotto.
Si continua, dunque, il percorso iniziato a dicembre 2022 con la speciale Xmas Edition, dedicata al vino biologico, che nel 2023 ha visto un restyling del sito e degli strumenti di comunicazione digitale, studiati in collaborazione con la Consulta per le Persone in Difficoltà (CPD), al fine di intraprendere un incremento dell’accessibilità e fruibilità dell’evento partendo dalla comunicazione dello stesso.
Imperdibili e gratuiti gli appuntamenti di alto livello che promettono di arricchire l’agenda di chiunque ami il vino e la cultura. Primo tra tutti la visita guidata di Coltivabile, il progetto di impresa sociale creato dall'Associazione Autismo e Società, nel giardino della riserva della biosfera Unesco a Moncalieri, che include due vigne coltivate da persone autistiche o con disabilità intellettive.
Nell’ambito di Fiorile, in collaborazione con l’associazione Giardino Forbito, che coniuga il verde, la sostenibilità la cultura, l’economia circolare e la biodiversità territoriale, in programma a Moncalieri il 26 e 27 ottobre, a grande richiesta verrà riproposta la blind tasting condotta da Pietro Monti, produttore cieco e Consigliere nazionale della FIVI, un'esperienza sensoriale di alto livello che migliora le capacità di valutazione e descrizione del vino, per scoprire l’enologia attraverso gli occhi di chi vive l'inclusione come valore fondamentale. La sua cantina, Roccasanta, è una delle prime (e delle poche) ad aver inserito le indicazioni delle etichette in Braille, passo significativo verso la democratizzazione del mondo del vino. Rimanendo in tema salute, nello stesso contesto, un'opportunità unica per discutere di salute e gusto, con l’associazione Cuore ONLUS, per scoprire se un calice di vino rosso a ogni pasto è davvero amico o nemico del nostro cuore. La sostenibilità e il cambiamento climatico saranno invece il fil rouge di due convegni importanti che si terranno a Torino, con ospiti nazionali di spicco.
“In clima veritas”, in collaborazione con Earth Day Italia, la sede italiana ed europea dell’Earth Day Network di Washington, l’ONG internazionale che promuove la Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite, analizzerà le slide della produzione vinicola tra innovazione e cambiamento climatico.
Con Citiculture, startup green tech che trasforma spazi urbani in luoghi di grande impatto sociale e ambientale attraverso la vigna, e con il coinvolgimento di Politecnico di Torino e DISAFA con il nuovo corso di Agritech Engineering, si approfondirà la viticultura urbana sostenibile e inclusiva come strumento di rigenerazione e biodiversità. Nell’ambito di “Portici Divini”, anche per questa edizione, una prestigiosa piazza aulica di Torino ospiterà tre giorni di incontri culturali e degustazioni. Alcuni di questi saranno dedicati all’aggiornamento dei programmi che la Città di Torino sta sviluppando nell’ambito del DUC (Distretto Urbano del Commercio) e della valorizzazione del commercio di prossimità con l’Albo EPIC (esercizi di prossimità di interesse collettivo).
Oltre alla viticoltura del Canavese, della Val Susa, della Collina Torinese e del Pinerolese, l’attenzione sarà focalizzata sulle eccellenze vinicole inserite nel progetto Torino Doc, realizzato dai tecnici ed esperti degustatori della Camera di Commercio di Torino e dal suo laboratorio chimico. Una scelta accurata delle migliori etichette, offriranno ai partecipanti l'opportunità di scoprire e apprezzare il patrimonio vinicolo del nostro territorio. Il binomio arte e vino, in collaborazione con l’associazione Aregoladarte, quest’anno si triplica: oltre alla performance live dell’artista Salvo Carrera, in cui si celebra la cultura del vino fondendo il piacere della degustazione all’esperienza estetica dell’happening pittorico, in calendario anche un laboratorio di wine painting e un excursus sul vino nell'arte, esaminando alcuni dei quadri e dei dipinti più famosi. Non mancheranno, poi, entusiasmanti masterclass, degustazioni esclusive in cantina, cene gourmet nei migliori ristoranti e wine experience nelle enoteche e nei locali piemontesi si uniranno all'iniziativa, dove verrà proposta una serie di eventi con protagonisti i produttori vitivinicoli.
Saranno create occasioni di incontro tra esercenti e produttori, con abbinamenti gastronomici pensati ad hoc per esaltare le peculiarità dei vini, alla scoperta delle province della regione. Un’opportunità imperdibile per valorizzare il patrimonio vinicolo piemontese, e per assaporare “il Piemonte in un bicchiere di vino”.
Confermate anche per questa edizione le partnership con l’associazione Movimento Turismo Vino Piemonte, con Somewhere Tours&Events e con il consorzio turistico Incoming Experience, per rafforzare sinergie vincenti accomunate dall’obiettivo comune di promuovere la ricchezza artistica e gastronomica di una regione che sa sorprendere ad ogni passo, tra vitigni di richiamo internazionale, borghi storici, gioielli UNESCO e paesaggi mozzafiato che raccontano storie di tradizione e passione.
Il programma completo è sul sito www.grapesintown.it e sui canali Facebook e Instagram di @vendemmiatorino. (aise)