Taste the Magic: padiglione e collettiva italiana al Fine food Australia 2025

SYDNEY\ aise\ - È iniziata oggi la 41ª edizione di Fine Food Australia, principale manifestazione fieristica in Australasia per operatori dell’industria alimentare, con particolare attenzione ai settori retail e ristorazione. Quest’anno la fiera, che si svolge ogni anno a rotazione tra Sydney e Melbourne, si tiene a Sydney fino all’11 settembre presso l’International Convention & Exhibition Centre.
Il programma prevede un intenso calendario di eventi e attività dedicate alla condivisione delle nuove tendenze, delle innovazioni e delle tecnologie nel settore alimentare. Con oltre 900 espositori e circa 25.000 visitatori attesi, tra importatori, distributori, professionisti della ristorazione e rappresentanti della GDO, Fine Food Australia è considerata a pieno titolo la fiera di settore per eccellenza anche a livello internazionale.
Trenta le aziende italiane riunite nel Padiglione nazionale organizzato dall’Agenzia Ice, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Canberra e il Consolato Generale d’Italia a Sydney: le imprese partecipanti – evidenzia l’Agenzia – non solo rappresentano l’eccellenza del Made in Italy agroalimentare, ma contribuiscono anche a promuovere la tradizione culinaria italiana nel mondo, a due anni dalla candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’Umanità UNESCO.
Per questa edizione, l’Uffici di Sydney dell’Ice ha scelto lo slogan “Taste the Magic”, accompagnato da un’immagine che raffigura uno chef che, come per magia, estrae da una scatola diversi prodotti e ingredienti tipici della cucina italiana. Lo slogan, spiega l’Ice, “vuole stimolare la curiosità del pubblico, invitandolo a scoprire nuovi gusti e sapori inaspettati”.
La collettiva italiana è stata inaugurata dal Console Generale a Sydney, Gianluca Rubagotti, che, accompagnato dalla Direttrice dell’Ufficio ICE, Simona Bernardini, ha visitato il Padiglione durante la giornata di apertura, confrontandosi con le imprese presenti sulle opportunità di penetrazione del mercato e auspicando una crescente domanda di prodotti Made in Italy.
Il programma della fiera è arricchito da tanti eventi, da interventi di leader del settore e professionisti della ristorazione, a competizioni live e sessioni tematiche. Per la prima volta, fa parte del programma anche “The Culinary Kitchen”, una nuova area dimostrativa dove chef, produttori e innovatori del settore alimentare presentano tecniche, tendenze e sapori che stanno plasmando la cucina moderna.
IL MERCATO AUSTRALIANO E LE OPPORTUNITÀ PER IL MADE IN ITALY
Le importazioni agroalimentari in Australia hanno raggiunto un valore di 15,9 miliardi di euro nel 2024. L’Italia si posiziona al quinto posto tra i principali fornitori, superando il Vietnam e risultando il primo paese europeo, con una quota del 5,4% delle importazioni totali. (aise)