Turismo: Santanchè inaugura la Bit

MILANO\ aise\ - “La BIT è molto più di una fiera: è un appuntamento imprescindibile e una vetrina d’eccellenza per l’intero comparto turistico, a livello nazionale e internazionale”. Così il ministro del Turismo Daniela Santanchè che ieri ha inaugurato la nuova edizione della più importante manifestazione in Italia per l’innovazione nel settore Travel, organizzata da Fiera Milano a Fiera Milano – Rho insieme alla presidente di Enit, Alessandra Priante, e al presidente della Lombardia Attilio Fontana.
La Bit, ha aggiunto, “rappresenta un vero e proprio laboratorio di idee e strategie, dove professionisti ed esperti del settore condividono visioni innovative e delineano il futuro dell’industria turistica. In questo contesto, l’ascolto attento delle esigenze e delle proposte degli operatori si rivela una chiave fondamentale per il successo del comparto. Proprio grazie a questo approccio collaborativo, siamo riusciti a portare avanti dei provvedimenti epocali, di cui nessun governo precedente si era occupato, come la riforma degli affitti brevi e quella relativa alle guide turistiche, attesa da oltre dieci anni e che ad oggi conta oltre 6000 domande di partecipazione all’esame. E stiamo continuando a lavorare per accrescere la qualità dei servizi e diventare maggiormente competitivi nel mercato globale”.
“I risultati già si vedono”, ha aggiunto Santanchè. “Il 2024 prosegue sulla scia del record storico del 2023, e potrebbe addirittura fare di meglio, con una stima del +2% sulle presenze, nonché un crescente appeal del brand ‘Italia’ sui turisti stranieri: nel terzo trimestre dell’anno, l’inbound è aumentato del +7,7%, toccando l’apice nel mese di luglio, con 40 milioni di presenze. Ottime notizie anche sul fronte dei periodi meno canonici: gli oltre 17,5 milioni di presenze nel mese di novembre, pari a un +11,66% sullo stesso mese del 2023, sottolineano una volta di più che le politiche di destagionalizzazione stanno dando i loro frutti e quindi occorre andare avanti su questa strada per rendere strutturali e sistemici questi risultati. Risultati – ha concluso il ministro Santanchè – che sono, al contempo, indicatori inequivocabili di come il turismo sia un settore prioritario per lo sviluppo economico e il benessere della Nazione”. (aise)