Un festival “magnifico”: 25 mila persone hanno celebrato la gastronomia italiana a La Plata

LA PLATA\ aise\ - La settima edizione del Festival della Gastronomia Italiana a La Plata è stata vissuta come una vera festa popolare sabato 8 e domenica 9 novembre nel Parco Alberti della città.
Nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, più di 25 mila persone hanno goduto di due giornate colme di sapori, profumi, spettacoli e tradizioni, che hanno ancora una volta messo in risalto la profonda impronta italiana nell’identità della città argentina.
L’ingresso libero e gratuito ha permesso a famiglie, gruppi di amici e visitatori di altre città di partecipare al Festival e visitare l’ampio spazio gastronomico, gli stand culturali e le diverse attività dal vivo.
Organizzato dall’Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia Argentina (ACTIA), insieme agli enti aderenti al Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia Argentina, il festival si è confermato anche come punto di incontro tra generazioni, dove il cibo, la musica e il senso di appartenenza dialogano con naturalezza.
“Questo fine settimana abbiamo riunito famiglie e amici che nel corso delle due giornate hanno potuto risignificare l’identità italiana che ci attraversa da generazioni”, ha dichiarato Nicolás Moretti, presidente del Comitato Esecutivo del Festival.
La proposta gastronomica ha offerto una varietà di piatti tradizionali e artigianali delle diverse regioni della penisola. Tra i preferiti del pubblico si sono distinti panini, focaccia, salumi italiani, lasagna, pizza napoletana cotta nel forno a legna. Presenti anche paste fresche artigianali, i celebri panzerotti pugliesi, la porchetta, le carni con salse italiane e una selezione di birre artigianali.
Ampia la selezione dei dolci: gelato artigianale, cannoli, panna cotta, sfogliatella, panettone e arancini hanno fatto parte del percorso di pasticceria, accompagnati da aperitivi e conserve tradizionali.
Il rinomato chef David Veltri — conosciuto popolarmente come “El Tano Veltri” — ha guidato laboratori di cucina italiana durante entrambe le giornate.
Giurato internazionale del Campionato Mondiale della Pizza e figura di rilievo sia in Italia che in Argentina, Veltri ha tenuto lezioni aperte che hanno permesso ai partecipanti di apprendere segreti culinari di prima mano, trasformandosi in uno dei momenti più attesi della manifestazione.
Anche lo spazio culturale ha avuto un ruolo centrale: si sono esibiti Odino Faccia, il gruppo I Cugini, il Gruppo Alpino, Mario Toscano, Giorgio Luna, Maite Urbitzondo, Maitena Andrade, Agustina Ferreyra e Calle 46 Danza Contemporánea, che ha presentato estratti della sua opera Tintarella.
Con la conduzione di Adrián Belinche, ogni spettacolo ha suscitato applausi e partecipazione attiva del pubblico, che ha cantato e ballato, rafforzando così anche la dimensione artistica della manifestazione.
Oltre alla gastronomia e alla musica, i visitatori hanno potuto percorrere stand di prodotti tipici e artigianali: bijou, tessili, ceramiche, mieli, alfajores, olio d’oliva e conserve.
Previste anche attività per i più piccoli, oltre a sorteggi di viaggi e corsi di italiano presso il noto CELCI.
Il festival ha contato sul sostegno di istituzioni come l’Accademia della Gastronomia Italiana (Perugia), l’Accademia “A Tavola con lo Chef” (Roma), IDIMED, Puglia Promozione. (aise)