Untold: torna la guida per raccontare ciò che non è stato ancora detto del vino italiano

ROMA\ aise\ - Ritorna "Untold – Quello che non è stato ancora detto del vino”, l’unica guida dedicata ai distretti del vino italiano per raccontare vignaioli, produzioni autoctone e le cantine più esclusive dell’Italia del vino.
La pubblicazione, ideata dal team Decanto, raggruppa le etichette che innalzano il valore della tipicità regionale, dell’identità territoriale e le interpretazioni degli areali vocati alle produzioni autoctone monovitigno. Dopo il grande successo della prima edizione che ha registrato numeri importanti per l’editoria del vino italiano, con la partecipazione di 550 aziende e 1508 campioni in assaggio Untold, si riaprono gratuitamente le adesioni alle cantine nazionali. Le iscrizioni sono ufficialmente aperte a tutte le realtà vitivinicole che vogliono entrare a far parte della prima pubblicazione italiana che mette insieme vino, turismo e design in formato cartaceo e digitale.
È possibile inviare la candidatura entro e non oltre il 20 aprile compilando il modulo dal link al sito decanto.wine oppure scrivendo a info@decanto.wine per ricevere ulteriori informazioni.
I campioni saranno valutati alla cieca e orizzontalmente da una commissione altamente specializzata e rappresentata da enologi, giornalisti e operatori di settore, assieme a figure tecniche impegnate per selezionare le realtà che meglio esprimono terroir, vitigno, annata, inseguendo il parametro qualitativo e i principi della tradizione. Il progetto editoriale è incentrato sui vini che esprimono in maniera autentica il terroir di provenienza e le aziende in grado di proporre un turismo enogastronomico esperienziale.
I risultati e gli esiti saranno annunciati nella presentazione della seconda edizione e in occasione della cerimonia di premiazione per i vini delle categorie “Migliori Vini - Tre Cavatappi”, “Migliore Rapporto Qualità - Prezzo”, “Miglior Vino da Evoluzione”, “Miglior Vino Gastronomico”, “Vino più originale” e per le aziende vitivinicole delle sezioni “Migliore Cantina”, “Migliore Cantina Emergente”, “Migliore Cantina da Visitare”, “Migliore Cantina a conduzione familiare”. Inoltre, anche quest’anno, una giuria formata da designer e artisti italiani assegnerà il premio “Migliore Etichetta” per decretare le migliori etichette in base ai criteri di concept e innovazione, enfasi ed equilibrio, consistenza e contrasto, gerarchia e chiarezza. Inoltre, Untold conferirà il premio “Cellar Door” alle aziende attive nel settore della ristorazione che offrono studiate carte dei vini e meglio esprimono varietà geografica, numero di referenze, tipicità regionale, ordine design e fruibilità.
Da quest’anno, Untold affianca al mondo del vino quello del travel, aprendo nella seconda edizione, la promozione dell’hospitality e percorsi di enoturismo integrato al territorio, esperienziale e gastronomico, inserito nella sezione “On Tour”, archivio dedicato alle aziende che meglio esprimono i criteri di accoglienza accessibilità, servizi offerti, posizione geografica. (aise)