Vespucci e Villaggio Italia: 72.000 i visitatori a Los Angeles

ROMA\ aise\ - È in viaggio verso le Hawaii la Nave Scuola Amerigo Vespucci che lunedì scorso ha lasciato il porto di Los Angeles dove per la prima volta è stato allestito il Villaggio Italia.
Prosegue, dunque, il viaggio intorno al mondo della Nave della Marina italiana che dal 25 al 29 luglio farà tappa a Honolulu per poi fare rotta verso il Giappone dove è attesa dal 25 al 30 agosto.
A Tokyo il veliero sarà di nuovo affiancato da Villaggio Italia, una speciale “vetrina” per il Made in Italy che al suo debutto a Los Angeles ha proposto show cooking, cinema, concerti, dj set, mostre, interessanti discussioni e incontri di lavoro richiamando in sei giorni, dal 3 all’8 luglio, 72.000 visitatori, di cui oltre 42.000 a bordo della nave.
Soddisfatto il Ministro della Difesa Guido Crosetto: “la sosta a Los Angeles ha dimostrato quanto l’Italia sia amata e apprezzata negli Stati Uniti: è stata un’emozione fortissima”.
“Ho visitato Nave Vespucci, il Villaggio Italia, ho avuto la possibilità di conoscere tante persone che hanno espresso soddisfazione e forte gradimento per questa iniziativa che mi riempie di orgoglio”, ha aggiunto. “Nave Vespucci, i tantissimi eventi organizzati nel Villaggio Italia, le esibizioni della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri, tra le quali il concerto in ricordo di Ennio Morricone, le conferenze su Space e Blu Economy sono stati il frutto di un lavoro di squadra eccezionale, con un unico obiettivo: promuovere il Made in Italy. Lo abbiamo fatto con un progetto che coinvolge più ministeri e che è stato fortemente voluto da tutto il governo”.
“Il Villaggio Italia, inaugurato per la sosta di Los Angeles, - ha confermato il Ministro – sarà riproposto nelle prossime tappe in programma per raccontare la nostra amata Italia e tutte le sue eccellenze, dalla tecnologia all'arte, dalla musica alla cultura. Eccellenze che insieme a Nave Vespucci in questo lungo viaggio saranno una prestigiosa vetrina del Made in Italy e un forte propulsore per la nostra economia e l’immagine dell’Italia nel Mondo”. (aise)