WMF nella Silicon Valley con un evento per l’ecosistema AI: appuntamento il 18 marzo a San Francisco

ROMA\ aise\ - Search On Media Group atterra direttamente in Silicon Valley, nel cuore globale dell’Artificial Intelligence e dell’innovazione tecnologica, con WMF - We Make Future e un evento che promette di fare il punto su evoluzione e prospettive AI. Il 18 marzo a San Francisco, presso Innovit - Italian Innovation and Culture Hub, avrà dunque luogo un evento esclusivo, a posti limitati, che riunirà aziende, esperti AI, VC e investitori dell’ambito, e startup con applicazioni di AI, per una panoramica sullo stato dell’arte della tecnologia, e importanti occasioni di business e connessione, utili alla creazione di sinergie globali.
L’evento, che rappresenta la prima tappa americana dell’International Roadshow del WMF, è supportato dall’Agenzia Ice e costituisce opportunità unica per aziende, investitori e startup impegnati nell’innovazione tecnologica e nella diffusione del Made in Italy nel mondo, di accedere al ricco ecosistema della Silicon Valley.
“Sarà un momento strategico per connettere il nostro ecosistema dell’innovazione con quello della Silicon Valley, favorendo nuove sinergie globali e opportunità di business”, spiega Cosmano Lombardo, CEO di Search On Media Group e ideatore di WMF. “L’Intelligenza Artificiale è oggi una leva fondamentale per la crescita economica e l’evoluzione industriale, e questo evento ci permette di confrontarci con investitori, aziende e stakeholder internazionali che stanno definendo il futuro di questa tecnologia. Portare in Silicon Valley 4 startup italiane e 4 americane significa creare un ponte concreto tra due mercati chiave, supportando lo sviluppo di progetti innovativi e valorizzando la competitività europea nel panorama globale. Le migliori startup arriveranno poi a Bologna per il WMF 2025, ampliando ulteriormente le opportunità di networking e crescita. Ringrazio ICE per il supporto a questa iniziativa, che come molte altre progettualità del WMF, contribuisce a promuovere la cultura, l’imprenditorialità e l’innovazione Made in Italy nel mondo”.
Il programma
A partire dalle ore 17.30 e fino alle 21.30 al 710 di Sansome Street si snoderà un programma che esplorerà l’AI attraverso molteplici lenti, spaziando dai talk condotti da esperti internazionali, a panel di discussione con VCs e investitori con focus sul settore degli investimenti per analizzare nuove prospettive e opportunità direttamente con alcuni dei principali stakeholder globali. Tra gli ospiti già confermati anche gli speaker Luc Julia Co-Creator Siri, CSO Groupe Renault, Simona Capece di Google, Alicia Hanf, Head of Institutional Ecosystem Partnerships LG NOVA, LG Electronics e Nestor Maslej Research Manager di HAI - Human Centered Artificial Intelligence Stanford University e alcuni rappresentanti di acceleratori e investitori internazionali come Alfredo Coppola di US Market Access Center, Jonathan Speed di Alchemist Accelerator e Shweta Agrawal di Google.
Oltre agli spazi di discussione e di approfondimento, ampia attenzione sarà riservata alle 4 startup italiane e alle 4 americane nell’accesa finale californiana della competition per startup A.
Le 8 startup avranno infatti la possibilità di presentare i propri progetti innovativi alla giuria di VC, investitori e stakeholder presenti, indicando inoltre, in che modo il loro progetto utilizzi l’intelligenza artificiale per rispondere a una o più delle 12 Sfide del Futuro individuate da WMF. Obiettivo della call, infatti, non è solo offrire visibilità e supporto concreto allo sviluppo delle startup più meritevoli, ma anche mettere in luce come la tecnologia AI possa essere posta al servizio del bene comune, rispondendo ad alcune delle sfide globali più urgenti. Le 4 startup italiane e le 4 americane saranno selezionate dalla call attualmente aperta: è possibile candidarsi entro il 28 febbraio. (aise)