Irresponsabili: la campagna di Emergency inaugura il 2026 nel segno della mobilitazione per la pace

MILANO\ aise\ - Le azioni hanno sempre un peso, così come le parole. E di parole, verso chi quest’anno è sceso in piazza per la pace, ne sono state dette tante. Incivili, fanatici, irresponsabili: questi sono solo alcuni dei termini utilizzati per descrivere le migliaia di persone che hanno partecipato alle tante manifestazioni per i diritti e per la pace di questi ultimi mesi.
Il film di quest’anno di EMERGENCY – dal titolo “Irresponsabili” - parte proprio da questo scenario e da quelle stesse parole che una parte dell’opinione pubblica ha usato per chi ha manifestato per la pace. EMERGENCY prende queste parole e ne ribalta il significato, trasformandole in un’ode verso chi è sceso in piazza.
In un potente monologo, recitato da Elio Germano, gli irresponsabili diventano letteralmente “coloro che non hanno responsabilità – di una guerra – ma che non per questo rinunciano a voler cambiare le cose”; i provocatori sono tali in quanto “provocano domande e cambiamenti”; gli estremisti sono “coloro che sanno che c’è un bisogno estremo di pace”. Non importa quali sono gli insulti: la voce di chi chiede la pace vuole farsi sentire.
Un messaggio che ben si lega alle parole del fondatore di EMERGENCY, Gino Strada: “Non è mai troppo tardi per far sentire la nostra voce di cittadini del mondo” e che si trasforma in un augurio per il 2026 e in un invito a non subire la guerra, nostra o di altri Paesi, ma a far sentire con forza la volontà di percorrere una strada diversa.
Il montaggio essenziale del film amplifica il racconto, mostrando i luoghi della quotidianità – uffici, aule scolastiche, officine – che si sono svuotati mentre la gente era in piazza a manifestare, a sottolineare l’eccezionale risveglio di una coscienza collettiva espressa in moltissimi paesi a livello globale, che non deve essere ignorato.
Al netto di episodi di violenza che hanno coinvolto una misera percentuale di manifestanti, perché ci si indigna più per chi manifesta contro la guerra?
Il film è stato distribuito sui canali social di Emergency a livello internazionale e in TV a partire da domenica scorsa, 28 dicembre. (aise)