Corriere dell’italianità/ Quelle famiglie italiane che dal Belgio vorrebbero tornare in patria – di Valeria Camia
ZURIGO\ nflash\ - “Vogliono corsi di italiano per i propri figli. Corsi che insegnino loro a scrivere, a leggere, a contare… in italiano. Chiedono docenti qualificati e scuole per il fine settimana. Non hanno problemi economici e sono disposti a pagare quanto serve. Perché loro, che hanno studiato in Italia, sono espatriati per opportunità lavorative e hanno messo su famiglia all’estero, “a casa” ci vogliono tornare prima o poi – e quel poi, per essere chiari, è al più tardi quando i figli inizieranno la scuola dell’obbligo. Loro sono quei migranti, trentenni o poco più, spesso con lauree e dottorati, che stanno costituendo un nuovo flusso migratorio che parte per “non restare” bensì con la chiara aspettativa di rientrare”. Così scrive Valeria Camia, cofondatrice del blog Sconfinamenti, in questo articolo pubblicato sul “Corriere dell’italianità”, storica testata italiana in Svizzera, ora diretta da Fabio Lo Verso. (nflash)