Il Mitte/ Visti dalla Germania: la stampa tedesca parla della morte di Satman Singh

BERLINO\ nflash\ - “La stampa tedesca, con qualche giorno di ritardo rispetto a quella italiana, ha riportato la notizia della morte atroce di Satnam Singh, il lavoratore agricolo che ha perso un braccio, tranciato da un macchinario, e poi è stato scaricato davanti a casa propria dal datore di lavoro, il quale ha impedito di chiamare tempestivamente i soccorsi, poiché l’uomo era impiegato illegalmente nella sua azienda agricola. Comprensibilmente, la storia suscita orrore, in un Paese che ha poca familiarità con il fenomeno, tristemente diffusissimo in Italia, del caporalato. E se solo pubblicazioni schierate molto a sinistra, come la testata marxista Junge Welt, si azzardano a usare apertamente il termine “schiavo”, parlando di Satnam Singh, anche testate nazionali di grandissima diffusione, come lo Spiegel e la Frankfurter Allgemeine Zeitung non esitano a esprimere lo sgomento per le condizioni nelle quali sono impiegati i lavoratori stranieri nel settore agricolo italiano”. È quanto si legge su “il Mitte”, quotidiano online diretto a Berlino da Lucia Conti. (nflash)