Accesso alla carriera diplomatica: Scalfarotto (Iv) interroga Tajani

ROMA\ aise\ - Senatore di Italia Viva, Ivan Scalfarotto ha presentato una interrogazione al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani, dopo la pubblicazione di alcuni articoli secondo cui il Ministro intenderebbe modificare i requisiti di accesso al concorso per la carriera diplomatica.
“Organi di stampa – riferisce il parlamentare nella premessa – riportano come il Ministro in indirizzo avrebbe annunciato l'intenzione di promuovere modifiche alla disciplina riguardante l'accesso al concorso per la carriera diplomatica, prevedendo che qualsiasi titolo universitario conseguito permetta di partecipare al concorso; la proposta è stata annunciata dal Ministro nel corso di un evento tenutosi nei giorni scorsi alla Camera dei deputati durante il quale, come riportano gli organi di stampa, avrebbe dichiarato: "vorrei un esame comune per tutti, poi uno di specializzazione", sostenendo inoltre di essere convinto che, più si allarga la base del reclutamento, "più bravi diplomatici si avranno in futuro"; secondo le parole del Ministro, - argomenta Scalfarotto – di fatto, si vorrebbe consentire l'accesso al concorso diplomatico anche alle persone che hanno conseguito lauree che esulano dai tre grandi filoni delle scienze politiche e relazioni internazionali, giurisprudenza ed economia attualmente richiesti per concorrere, prevedendo che qualsiasi titolo universitario conseguito, anche non attinente alle competenze richieste dal delicato lavoro che i diplomatici sono chiamati a svolgere (compresa, ad esempio, la laurea in scienze motorie), dia la possibilità di partecipare al concorso”.
“Se le intenzioni del Ministro dovessero essere confermate, - secondo il senatore di Iv – si sarebbe davanti a una grave mancanza di rispetto per i diplomatici, allo svilimento di un ruolo essenziale e indispensabile per la tutela degli interessi del nostro Paese nel mondo, il quale richiede assoluta preparazione e anni di formazione e studio di materie inerenti alla carriera diplomatica”. Per Scalfarotto “è necessario che il Ministro esponga con chiarezza se intende realmente modificare la disciplina riguardante l'accesso al concorso per la carriera diplomatica come descritto”.
A Tajani, quindi, si chiede di sapere “se sia vero che intende modificare i requisiti di accesso al concorso per la carriera diplomatica, prevedendo che qualsiasi titolo universitario conseguito permetta di partecipare al concorso, e in caso affermativo, se non ritenga che ampliare l'accesso alla carriera diplomatica anche a persone che hanno conseguito titoli universitari non coerenti con la carriera diplomatica sia una grave forma di svilimento della diplomazia italiana”. (aise)