Cenini (Cgie - FI): la riapertura del Consolato Generale a Madrid ennesima promessa mantenuta del Ministro Tajani agli italiani all'estero - di Alessandro Butticé

BRUXELLES\ aise\ - “Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionali, Antonio Tajani si era impegnato davanti all’ultima Assemblea Plenaria del CGIE a mantenere l’impegno del Governo per rafforzare la rete consolare e i servizi per gli italiani all’estero, e la riapertura del Consolato Generale oggi a Madrid, dopo quello di Bruxelles. É quindi l’ennesima promessa mantenuta dal Ministro Tajani al quale va tutta la gratitudine dei nostri concittadini residenti all’estero”. Con queste parole Antonio Cenini, consigliere in quota Forza Italia al Consiglio Generale degli Italiani residenti all’estero (Cgie), ha espresso la sua soddisfazione per l’ultimo significativo passaggio di una strategia di rafforzamento della rete consolare che ha portato, negli ultimi mesi, dopo Bruxelles, all’elevazione a Consolati Generali degli Uffici di Belo Horizonte (Brasile) e Mendoza (Argentina) e al rafforzamento di diversi altri Consolati Generali con l’invio di vicari diplomatici.
“Fatti concreti, non parole!”, ha precisato Cenini. “Perché ai cittadini italiani residenti all’estero interessa il rafforzamento e la fornitura dei servizi consolari e due delle comunità di connazionali più grandi in Europa, come lo sono rispettivamente quelle di Madrid e di Bruxelles, prima servite dalle Cancellerie consolari delle rispettive Ambasciate, potranno ora finalmente beneficiare di una struttura rafforzata e dedicata”.
Per comprendere l’importanza di questa decisione, in un momento drammatico per la Spagna, alla quale va tutta la solidarietà per le famiglie delle vittime e la popolazione colpita dalle violente inondazioni, bisogna ricordare che la circoscrizione di Madrid conta oltre 123.000 connazionali iscritti negli schedari consolari, con un tasso di crescita che si aggira intorno al 7% annuo. L’apertura di un nuovo Consolato Generale significa anche il rafforzamento dei servizi dedicati alle imprese, in un Paese con il quale l’Italia intrattiene un interscambio commerciale che nel 2023 valeva oltre 65 miliardi di euro.
Dipendono inoltre dal Consolato Generale di Madrid il Vice Consolato di Arona (nelle Canarie), 1 Agenzia consolare, 4 Consolati onorari e 3 Vice Consolati Onorari. Sono inoltre presenti 2 Comites (Madrid e Arona). Il radicamento delle strutture consolari in Spagna si rafforza ulteriormente, visto che in questo Paese è già presente anche il Consolato Generale di Barcellona, con oltre 144.000 connazionali residenti e in queste ore impegnato ad assistere i connazionali nelle aree colpite dalle tragiche alluvioni che hanno interessato la zona di Valencia.
Un risultato concreto, quindi, a conferma dell’impegno del Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani, ma anche della sua squadra ministeriale. Diretta, merita essere ricordato, da due diplomatici di razza. Il Segretario Generale della Farnesina, Ambasciatore Riccardo Guariglia, che é stato l’ultimo console Generale a Bruxelles, negli anni Novanta, e, recentemente, Ambasciatore d’Italia in Spagna. Ed il capo di Gabinetto del Ministro, l’Ambasciatore Francesco Genuardi, il quale, prima dell’attuale incarico, era l’Ambasciatore d’Italia in Belgio. (alessandro butticé\aise)