Comites e Albo consolare: Tirelli (Maie) interroga Tajani
ROMA\ aise\ - I membri dei Comites dovrebbero potersi iscrivere all’Albo Consolare per poter chiedere contributi per la diffusione di lingua e cultura: a chiederlo è Franco Tirelli, deputato del Maie eletto in Sud America, che ha presentato in merito una interrogazione al Ministro Tajani.
“Il numero degli italiani residenti all'estero è di circa 6 milioni di soggetti”, scrive il deputato nella premessa. “Gli stessi connazionali all'estero, al fine di non perdere i legami con la “Madre Patria” e tenere salde le radici linguistiche e culturali, sono spesso componenti attivi di enti ed associazioni che hanno come scopo primario la promozione della cultura e della storia italiana”.
“Numerosi nostri connazionali, - annota Tirelli – al fine di garantire un'attenzione da parte delle istituzioni nei confronti dei residenti all'estero ovvero degli emigrati e loro discendenti, sono fautori e membri di enti riconosciuti dal Governo italiano quali il Consiglio generale degli italiani all'estero ed i Com.It.Es, questi ultimi, specchio della rappresentanza territoriale nei Paesi esteri della presenza italiana; al fine di garantire visibilità e continuità nelle attività di promozione della lingua e cultura italiane, come espresso dalla circolare ministeriale 4 del 2022, è opportuno che le stesse associazioni ovvero enti o società siano iscritte all'albo consolare”.
“L'articolo 2 al VII capoverso della circolare del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale – riporta il parlamentare – recita testualmente: “Non possono essere iscritti all'Albo consolare e, conseguentemente, richiedere un contributo ministeriale, quei soggetti che affidino cariche statutarie o direttive, anche se onorarie, a rappresentanti delle Sedi diplomatico-consolari, degli Istituti di Cultura, degli Uffici scolastici e dei Com.It.Es.”; la partecipazione ed elezione ai Com.It.Es è assolutamente a titolo gratuito ovvero fa parte del volontariato di cui il nostro Paese è da sempre splendida fucina”.
“Si ritiene sussistano la necessità e l'opportunità che i soggetti che ne effettuino richiesta possano essere iscritti all'albo consolare”, sostiene Tirelli che a Tajani chiede “se sia a conoscenza della situazione e come intenda intervenire anche prevedendo una modifica della circolare in premessa”. (aise)