Congresso Maie Centro America e Caraibi/ Merlo: in America Centrale vedo il Movimento più forte che mai

ROMA\ aise\ - Lo scorso sabato 2 settembre, a Punta Cana (Repubblica Dominicana), si è svolto il Congresso MAIE Centro America e Caraibi, al quale hanno partecipato tutti i coordinatori Paese e tanti altri delegati. Presenti il presidente del MAIE, Ricardo Merlo, e il vicepresidente Vincenzo Odoguardi.
L’incontro è servito per discutere, pianificare e rafforzare ulteriormente la presenza del MAIE in quella zona del mondo, con un occhio puntato anche al Nord America, e dunque a USA e Canada.
Tra gli argomenti affrontati durante il Congresso, la necessità di consolidare il MAIE in ogni Paese, puntando ad avere sul territorio una squadra affiatata di coordinatori e volontari, per essere ancora più vicini alla comunità italiana locale. L’obiettivo è quello di proseguire nella costruzione di una struttura solida, per poter prestare ai connazionali la necessaria assistenza ogni volta che ce ne fosse bisogno; ma anche per affrontare le future elezioni, quando sarà, nel modo migliore.
Giuseppe Cacace, coordinatore MAIE Centro America e Caraibi, durante il suo intervento ha evidenziato il ruolo fondamentale del vicepresidente Vincenzo Odoguardi nel processo di rafforzamento del MAIE. Da parte sua, Odoguardi ha assicurato che continuerà ad esserci il massimo impegno: “Vogliamo fare sentire gli italiani nel mondo più vicini all’Italia, vogliamo rendere migliore la loro qualità di vita”, ha spiegato Odoguardi. “Lavoriamo per questo ogni giorno, tutti i giorni”, ha assicurato in conclusione.
Soddisfatto dell’organizzazione e degli interventi che si sono susseguiti durante l’evento, il presidente Merlo ha evidenziato la necessità di continuare a difendere i diritti degli italiani all’estero, dovunque si trovino nel mondo: “questo siamo noi – ha detto Merlo -, un Movimento nato dall’associazionismo di volontariato cattolico, abbiamo nel nostro Dna la vocazione all’assistenza, la difesa dei diritti dei più deboli e bisognosi. In Centro America e Caraibi vedo il MAIE più forte che mai. Sentiamo la responsabilità di rappresentare gli italiani nel mondo nel Parlamento italiano e negli organi di rappresentanza degli italiani all’estero, quali Comites e CGIE, e continueremo a lavorare per loro”, ha concluso il presidente del MAIE.
Durante il Congresso è stato conferito un prestigioso riconoscimento ai coordinatori nazionali, la Croce di Ambasciatore delle Eccellenze Italiane, che verrà consegnata a cittadini italiani residenti all'estero che, attraverso il loro impegno e la loro attività, promuovono e tutelano l'eccellenza del Made in Italy, contribuendo così a diffondere le virtù delle Eccellenze italiane al di là dei confini nazionali.
In occasione dell’evento targato MAIE la Croce di Ambasciatore è stata conferita a Liberato De Simone, imprenditore italiano che da anni opera nel settore della ristorazione italiana d’eccellenza in Repubblica Dominicana.
Hanno partecipato al congresso Andrea Cecchi, Coordinatore Bahamas; Pat Capriati, Coordinatore Midwest USA; Francesco Bisignano, Coordinatore Toronto; Paola Ceccon, Coordinatrice Costa Rica; Guido Albani, Coordinatore El Salvador; Fernando Campo, Coordinatore Guatemala; Giuseppe Vijil, Coordinatore Honduras; Massimiliano Scerra, Coordinatore Repubblica Dominicana; Giuseppe Lo Brutto, Coordinatore MAIE Puebla; Antonio Iachini, Coordinatore Venezuela; Gaetano Sciacqua, Coordinatore Panama; Vittorio Spadaro, coordinatore MAIE Las Terrenas; Tullio Marino, coordinatore MAIE Santo Domingo; Michela Perozzi, coordinatrice Colonia Italiana San Vito, Costa Rica; Massimo Angelino, Vicecoordinatore nazionale Costa Rica; Paola Ceccon, coordinatrice nazionale MAIE Costa Rica; e Giovanni Buzzurro, coordinatore MAIE Messico. (aise)