Farnesina pronta a valorizzare le attività del NATO Defense College: Tripodi risponde a Formentini (Lega)
ROMA\ aise\ - “Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale è sempre disponibile a valutare ulteriori forme di collaborazione volte a valorizzare le attività di questa importante istituzione alleata, nonché il ruolo dell'Italia quale orgoglioso Paese ospite”. È quanto assicurato dalla sottosegretaria agli esteri Maria Tripodi nella risposta alla interrogazione con cui il deputato della Lega Paolo Formentini chiedeva alla Farnesina di “rafforzare la collaborazione con il Nato Defense College” per “avvalersi ulteriormente della sua funzione per la formazione dei diplomatici e inserirne la comunicazione nelle attività rientranti nella diplomazia pubblica”.
L'Italia, ha ricordato Tripodi, “ospita dal 1966 il NATO Defense College, principale istituzione accademica dell'Alleanza, frequentata da personale civile e militare di Paesi alleati e partner. Le sue finalità sono di sviluppare un pensiero strategico comune sulle sfide alla sicurezza che interessano l'Alleanza e i Paesi partner; fornire iniziative e servizi educativi utili a rafforzare la coesione e l'interoperabilità; condurre ricerche e analisi; creare reti e legami accademici e di ricerca per promuovere gli interessi e i valori dell'Alleanza”. L'Italia, ha aggiunto, “non ha mai mancato di mostrare il proprio sostegno al College. Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha sempre assicurato la propria partecipazione agli eventi distintivi dell'istituzione. Inoltre, il MAECI partecipa regolarmente alle ordinarie attività accademiche del College”.
“Nell'ambito del Senior Course, principale iniziativa accademica, organizzata a cadenza semestrale allo scopo di formare i futuri dirigenti destinati a ricoprire posizioni di responsabilità nell'ambito dell'Alleanza e delle capitali alleate e dei partner, si svolge ad esempio un “Italian Day”, volto all'approfondimento del ruolo italiano nella NATO”, ha ricordato la sottosegretaria. “La Farnesina ha ospitato entrambe le edizioni del 2023, mentre un suo funzionario ha relazionato ai partecipanti del corso nelle edizioni svoltesi quest'anno presso il Segretariato Generale della Difesa. Contribuiamo inoltre con interventi di funzionari di alto livello alle cerimonie annuali di consegna dei diplomi presso il College. Il NATO Defense College rappresenta inoltre una tappa importante delle attività di formazione della Farnesina. Il 7 febbraio scorso si è svolta una visita da parte dei Consiglieri di legazione, nell'ambito del corso di formazione loro dedicato, ed è prevista una visita dei partecipanti al nuovo corso Consiglieri l'anno venturo”.
“Dal canto suo, già nel 2023 il College ha voluto condividere con la Farnesina il calendario dei propri corsi di formazione, aprendone la frequenza anche al personale diplomatico del MAECI. A tal riguardo, - ha concluso – stiamo lavorando per trovare modalità formative che, compatibilmente con le esigenze di servizio, consentano al personale della Farnesina di parteciparvi”. (aise)