Giacobbe (Pd): Meloni esalta gli italiani all’estero a parole, ma il Governo nega loro i diritti

ROMA\ aise\ - “La Presidente Meloni in Senato afferma che “gli italiani all’estero sono la più grande rete diplomatica del nostro Paese” e riceve applausi e standing ovation. Una dichiarazione che suona come una beffa se si considera che, nello stesso momento, il suo governo sta attivamente cercando di smantellare questa stessa rete, attraverso un decreto sulla cittadinanza che di fatto taglia il riconoscimento dello iure sanguinis”. Così il senatore del Pd Francesco Giacobbe, eletto nella circoscrizione estero Africa-Asia-Oceania-Antartide, a commento di alcune dichiarazioni rilasciate dalla premier Giorgia Meloni intervenuta oggi al question time di Palazzo Madama.
Sottolineando la “discrepanza fra le parole della Premier e le conseguenze del decreto approvato dal suo governo”, Giacobbe sostiene che questo si tradurrebbe in un “addio alla cittadinanza per i discendenti degli italiani emigrati, proprio quelli che la Meloni definisce “ambasciatori dell’Italia nel mondo””.
“Allora, delle due l’una: o Meloni non crede davvero che gli italiani all’estero siano una risorsa, oppure non condivide il decreto e dovrebbe avere il coraggio di fermarlo subito. Non si può dire una cosa e fare l’esatto contrario… a meno che – conclude il senatore dem – non si pensi che gli italiani all’estero siano ottimi solo per i discorsi, ma superflui quando si tratta di diritti”. (aise)