Italia Viva Europa presenta "Le sfide della nuova Commissione europea" in un incontro online

BRUXELLES\ aise\ - Italia Viva Europa ha organizzato lunedì scorso, 27 gennaio, un incontro online intitolato "Le sfide della nuova Commissione Europea". L'evento, trasmesso a partire dalle ore 21.00 su Zoom e in diretta Facebook, ha attirato il pubblico interessato alle dinamiche europee.
I lavori sono stati introdotti da Niccolò Querci, Presidente di Italia Viva Europa, che ha evidenziato l'importanza cruciale di integrare le tematiche europee nel dibattito politico quotidiano del nostro Paese, ponendo le basi per una discussione ricca e incisiva.
Nella prima sessione si sono distinti diversi rappresentanti del panorama politico, tra cui: Sandro Gozi, Segretario Generale del Partito Democratico Europeo e Vicepresidente di Renew Europe, che ha fornito un'analisi sulla composizione della nuova Commissione europea e sul ruolo strategico che Renew Europe può giocare in questo contesto; Enrico Borghi, Capogruppo di Italia Viva al Senato, che ha discusso la posizione che l'Unione Europea dovrebbe adottare sotto la presidenza Trump, con particolare attenzione alla crisi ucraina; Nicola Danti, ex europarlamentare, che ha presentato le sfide legate alla politica commerciale dell'UE, con particolare attenzione agli accordi internazionali; Massimo Ungaro, Presidente di Italia Viva Mondo, che ha esaminato le necessità di una più intensa integrazione economica e fiscale all'interno dell'Europa.
A seguire, la tavola rotonda intitolata “L’Ue vista da chi ci lavora” ha coinvolto esperti come Antonio Di Giulio, Oreste Foppiani, Natalia Conestà, Matteo Mannino, Nicolàs Fuster, Giulia Forgnone e Federica Woelk. I partecipanti hanno offerto un prezioso sguardo interno sulle politiche dell'UE, affrontando tematiche chiave come la riorganizzazione dei servizi della Commissione, la sicurezza dei confini europei e le politiche digitali dell'Unione.
Silvia Carrieri, Vice Presidente di Italia Viva Europa, ha chiuso l'incontro sottolineando che “un europeismo convinto e concreto, non ideologico, deve essere il cuore della proposta politica di Italia Viva. Da parte nostra, continueremo a mettere le nostre competenze al servizio del dibattito pubblico sulle grandi sfide dell'Unione Europea”. (aise)