Manovra/ Onori (Az): fermare la penalizzazione dei pensionati all’estero
ROMA\ aise\ - “Abbiamo presentato un subemendamento all’emendamento del relatore, con l’obiettivo di sopprimere l’articolo 27 della legge di bilancio che prevede la mancata perequazione automatica per i pensionati italiani residenti all’estero. Infatti, con l’attuale manovra si è deciso di non rivalutare i loro trattamenti pensionistici se gli assegni superano il trattamento minimo Inps”. Ne dà notizia Federica Onori, deputata di Azione eletta in Europa e segretaria della commissione Esteri alla Camera.
Secondo Onori “si tratta di un’esclusione che rischia di andare in contrasto con le norme europee, secondo cui la residenza di un cittadino non influisce sulle sue prestazioni in denaro dovute a titolo della legislazione di uno o più Stati membri o del regolamento. Gli italiani residenti all’estero non possono continuare ad essere penalizzati: già lo scorso anno erano stati discriminati con il regime fiscale dei lavoratori impatriati. Questa volta, invece, rischiano di essere colpiti sul tema pensioni”.
“Opporsi a tale decisione è una battaglia doverosa e di civiltà”, sottolinea la deputata. “Mi auguro – conclude – che il governo faccia marcia indietro riconoscendo le giuste tutele a chi, oltre confine, contribuisce allo sviluppo e alla promozione del nostro sistema Paese”. (aise)