Porta (Pd): senza Michele Schiavone gli italiani all’estero saranno più soli

ROMA\ aise\ - “Una voce inconfondibile, quella di Michele Schiavone; soprattutto una voce incessante a difesa dei diritti degli italiani all’estero, di tutte le comunità emigrate nel mondo, qualsiasi fosse la generazione o il Paese di destino. È stato questo Michele Schiavone per gli italiani nel mondo; nonostante le poche forze rimastegli a causa della lunga malattia, Michele ha esercitato fino all’ultimo “con dignità e onore” e tanta passione l’impegno di Segretario Generale del CGIE, il massimo organismo di rappresentanza degli italiani all’estero”. Così Fabio Porta, deputato Pd eletto in Sud America, ricorda Schiavone, morto lo scorso sabato vinto da una lunga malattia.
“Per me, - continua il parlamentare – in tutti i miei anni di mandato parlamentare, Michele ha rappresentato un punto di riferimento certo e appassionato; non si è mai tirato indietro nei riguardi di qualsiasi richiesta provenisse dalla nostra grande collettività, anche dal lontano Sudamerica. Era particolarmente legato al Brasile, dove più volte si è recato in visita ai suoi parenti. Durante la pandemia è stato la principale voce di milioni di italiani in difficoltà”.
“La sua storia personale e quella politica sono intimamente e naturalmente legate, ed è forse questo il lascito più bello per tutti noi: portare nell’impegno politico le ansie e le speranze del quotidiano, trasformandole in impegno militante e programma di lavoro”, conclude Porta. “Ciao, Michele!”. (aise)