Scim2024/ Giacobbe (Pd): celebrazioni sono anche tributo ai nostri emigrati nel mondo

ROMA\ aise\ - In occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, Francesco Giacobbe, senatore Pd eletto in Africa-Asia-Oceania-Antartide, sottolinea l'importanza di questa celebrazione come strumento fondamentale per la promozione del Made in Italy e della cultura italiana all'estero. "La cucina italiana - afferma Giacobbe - è molto più che semplice nutrimento; è un linguaggio universale che porta con sé tradizione, qualità e passione. Attraverso il cibo, riusciamo a raccontare la storia e i valori del nostro Paese".
Durante questa settimana, il Sistema Italia - con il coinvolgimento di ambasciate, consolati, Istituti Italiani di Cultura, Camere di Commercio, enti gestori, uffici dell'ICE - organizza eventi, degustazioni e incontri per portare nel mondo le eccellenze italiane. "Questi eventi - continua il senatore - non solo permettono di far conoscere i nostri prodotti agroalimentari, ma sono anche un’opportunità per rafforzare i legami culturali e commerciali tra l'Italia e i Paesi che ospitano le nostre comunità".
Il parlamentare eletto all’estero evidenzia quindi il ruolo cruciale svolto dalle comunità italiane all'estero nella diffusione della nostra cultura culinaria: "i nostri emigrati sono stati i primi ambasciatori del gusto italiano. Prima che esistesse il mercato globale, loro erano i veri 'marketers' dell’Italia, facendo conoscere prodotti come l’olio, il vino e il parmigiano, la pasta e tante altre eccellenze italiane in luoghi lontani e creando una rete di relazioni che ha reso il Made in Italy sinonimo di qualità".
"Celebrare la nostra cucina significa anche onorare il lavoro e il sacrificio delle generazioni di italiani che hanno portato il nostro Paese nel mondo, rafforzando il legame tra l'Italia e chi vive lontano. La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo – conclude Giacobbe – è un tributo al loro impegno e alla nostra cultura". (aise)