Accordo sulle nomine Ue: via libera a Fitto e Ribera vicepresidenti

BRUXELLES\ aise\ - Il nodo si è sciolto alle 22.50 di ieri sera e, dopo giorni di accuse e trattative, al termine dell’ennesimo serrato negoziato, l'impasse tra popolari, socialisti e liberali si è sbloccato e Raffaele Fitto e Teresa Ribera sono stati confermati vicepresidenti esecutivi della Commissione europea guidata da Von Der Leyen.
La fragile intesa politica sarà formalizzata il 27 novembre prossimo durante la plenaria del Parlamento europeo, quando il voto e lo scrutinio saranno palesi.
Assai soddisfatta Giorgia Meloni. Per la presidente del Consiglio “quest’importante incarico attribuito al Commissario designato dall’Italia è una vittoria di tutti gli italiani, non del Governo o di una forza politica. Abbiamo ottenuto un portafoglio di peso e il coordinamento di deleghe strategiche per la nostra Nazione e per l’Europa intera, come l’agricoltura, la pesca, l’economia del mare, i trasporti e il turismo”, ha ricordato Meloni. “Questa indicazione”, ha aggiunto, “è la conferma di una ritrovata centralità dell'Italia in ambito europeo, all’altezza del nostro ruolo come Stato fondatore della UE, seconda manifattura d'Europa e terza economia del Continente”.
Alle parole di Meloni sono seguite quelle del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, per il quale è stato “premiato l’impegno italiano e del PPE per evitare ritardi e garantire stabilità” all’Europa. Rivolgendo poi i suoi auguri di buon lavoro al vicepresidente Fitto, Tajani si è detto certo che “saprà valorizzare al meglio il contributo dell’Italia nella governance europea”. (aise)