Capitali della Creatività Italiana nel Mondo: i vincitori del concorso
ROMA\ aise\ - Si sono conclusi i lavori della commissione di valutazione, composta da rappresentanti delle Direzioni Generali competenti della Farnesina e del Ministero della Cultura, del concorso “Capitali della Creatività Italiana nel Mondo”.
Il concorso è bandito annualmente dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la rete delle nostre Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero.
I progetti vincitori sono risultati “Yeratici Yol / Sentiero creativo” dell’Ambasciata d’Italia ad Ankara, “Italian Way. Radici, creatività e innovazione italiane in Western Australia” presentato dal Consolato d’Italia a Perth e “Italia digitale”, progetto vincitore dell’Istituto Italiano di Cultura a Tirana.
“Yeratici Yol / Sentiero creativo” dell’Ambasciata d’Italia ad Ankara, frutto di una collaborazione con il Consolato Generale a Istanbul, l’Istituto Italiano di Cultura (IIC) ad Istanbul, il Consolato a Izmir, Agenzia ICE e Camera di Commercio, prevede un percorso in dieci tappe durante le quali verranno affrontati i temi dell’innovazione, della sostenibilità, della ricerca e del dialogo fra università e le collaborazioni in campo accademico e scientifico fra Italia e Turchia.
“Italian Way. Radici, creatività e innovazione italiane in Western Australia”, progetto presentato dal Consolato d’Italia a Perth, con la collaborazione di ICE, IIC Melbourne, Camera di Commercio italiana, sponsor privati ed enti, istituzioni e associazioni locali e italiane, costituisce un percorso progettuale che si articola in tre direttrici che racchiudono quattro iniziative in ognuna di esse: le radici italiane del Western Australia, la creatività italiana, l’innovazione e la sostenibilità. Queste comprendono progetti multimediali, pubblicazione di volumi, rassegne, come la Giornata del Made in Italy, del Design e della Ricerca e progetti di promozione della lingua e cultura, dell’enogastronomia e della nostra tradizione culinaria, concerti e musica.
Infine “Italia digitale”, progetto vincitore dell’Istituto Italiano di Cultura a Tirana, ideato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tirana e con l’Ufficio ICE, coinvolgerà partner pubblici e privati italiani e albanesi nella realizzazione di cinque eventi. Il progetto è rivolto a un pubblico ampio con un focus particolare sui giovani e sulle nuove generazioni, per favorire l’incontro fra professionisti italiani e locali. Le iniziative previste si articoleranno in un connubio tra tradizione e innovazione: arte digitale, intelligenza artificiale, phygital e esperienze immersive come strumenti per esplorare la realtà, l’industria dell’intrattenimento digitale applicata alla cultura, proiezioni di film di animazione italiani realizzati con tecniche digitali all’avanguardia, una rassegna di musica elettronica e video digitali e incontri, workshop e masterclass tra artisti italiani e locali.
Sin dalla sua prima edizione nel 2022, il concorso mira a celebrare il talento italiano a livello globale in collaborazione con tutte le articolazioni pubbliche e private del Sistema Italia, rappresentando cosi un’occasione unica per esaltare il ruolo del MAECI nella promozione delle eccellenze italiane all’estero. In questo contesto, con l’istituzione della Giornata Nazionale del Made in Italy il 15 aprile, a partire da questa ultima edizione la rete diplomatico-consolare e degli Istituti di Cultura all’estero è stata invitata a ideare e realizzare progetti in concomitanza con questa Giornata, per dare ancora più visibilità e valorizzarne ulteriormente il potenziale promozionale all’estero.
Alla luce dell’importante successo registrato e che si è tradotto quest’anno in un aumento del 300 per cento dei progetti presentati, il concorso “Capitali della Creatività Italiana nel Mondo” verrà riproposto anche nel 2025, con l’obiettivo di incoraggiare in forma ancor più capillare la presentazione di nuove vetrine dell’Italia e del saper fare italiano, attraverso un’azione di promozione dell’Italia declinata nelle tre dimensioni economica, culturale e scientifica nel quadro dell’azione di Diplomazia della Crescita. (aise)