Onori lascia M5S e passa ad Azione

ROMA\ aise\ - Federica Onori, deputata eletta in Europa, ha lasciato il Movimento 5 Stelle e si è unita ad Azione. Ad annunciarlo, in una conferenza stampa alla Camera, il leader di Azione, Carlo Calenda.
Onori, così come l'europarlamentare Fabio Massimo Castaldo "hanno sempre mantenuto la barra dritta sull'Ucraina con coraggio e determinazione. Fino all'isolamento politico nel loro partito - ha spiegato Calenda -. Entrambi hanno sempre avuto ben chiaro che c'è un aggredito e un aggressore, come sanno da che parte stare tra Trump e Biden. Oggi entrano a far parte della comunità politica di Azione per questo: per la coerenza, l’assenza di ambiguità e la chiarezza sulle posizioni sulla politica estera e l’europeismo".
"La distanza dalla linea di politica estera del M5S, si è manifestata con i miei voti in aula, specie sui voti sull'Ucraina - ha spiegato Onori prendendo parola durante la Conferenza Stampa -. Mi sto riferendo ai voti durante la risoluzione sulla rifornitura di armi all'Ucraina di poche settimane fa, durante il quale ho convintamente votato per il supporto dell'Italia all'Ucraina. Non possiamo accettare una politica estera fatta con l'ambiguità".
"Perché Azione? Perché non ha mai tentennato, non è mai stata ambigua sui principi democratici, sui valori repubblicani, sull'importanza dell'Europa", ha chiarito la deputata eletta all'estero. "Perché - ha aggiunto ancora - non possiamo pensare ogni volta di arrivare alle elezioni europee con un crescente antieuropeismo un po' mascherato. Perché questa è un'ipocrisia che l'Italia non si può permettere e che una forza politica seria non si può permettere".
E infine, Onori ha spiegato di aver scelto il partito di Calenda "perché punta molto sui giovani, punta a un rapporto concreto con il mondo là fuori, le reti civiche, l'associazionismo, perché ha un'idea chiara di Europa e di politica estera. E noi saremo con entusiasmo, umiltà e serietà a disposizione di questo progetto politico. Ci rimbocchiamo le maniche". (aise)